Ambiente e Ecologia: Come ridurre le bollette e fare del bene all’ambiente

Ambiente e  Ecologia

Caro bollette? A Risparmiare #Comincio io …

I costi delle bollette del settore energetico sono sempre più alti: questo incide notevolmente nel bilancio familiare. Oggi abbiamo le conoscenze e la tecnologia, con investimenti relativamente piccoli, per affrontare questa problematica e trasformarla in un’opportunità di diminuire i costi, nonché ridurre il nostro impatto sull’ambiente e salvaguardare così la vita sul pianeta.

1. RIDURRE I CONSUMI

La prima azione da compiere è evitare gli sprechi: ad esempio lasciando in ammollo le stoviglie prima di pulirle, scegliere i programmi ecologici di lavatrici e lavastoviglie, diminuire la temperatura del riscaldamento di casa (per legge non deve superare i 20 gradi) e aumentare quella dei condizionatori, non lasciare aperte le finestre, se non il minimo indispensabile, per il ricambio d’aria degli ambienti, spegnere le luci negli ambienti dove non servono, stare attenti a non aprire eccessivamente il frigorifero, aumentare la sua temperatura interna (gli alimenti, se posti a temperature troppo fredde perdono di sapore e si modifica la loro consistenza), tenere d’inverno sul balcone frutta e verdura senza usare il frigorifero. La sostituzione delle lampadine ad incandescenza, alogene, a neon e fluorescenti con le lampadine a LED riduce notevolmente il consumo per l’illuminazione. Se poi avete elettrodomestici vecchi potete acquistarne di nuovi a risparmio energetico: tutti gli elettrodomestici nuovi hanno classi di consumo veramente basse rispetto a quelli di una volta. Per ultimo, ma non meno importante, possiamo migliorare l’efficienza energetica degli edifici, con cappotti termici e nuovi infissi. Oggi ci sono tanti bonus che permettono di risparmiare notevolmente al riguardo, sia per le abitazioni singole che per i condomini.

2. CAMBIARE LA FONTE DI ENERGIA

Eliminare l’uso del gas è possibile e auspicabile: in tal modo eliminiamo il pericolo di fughe e di esplosioni, evitiamo di dipendere dall’importazione da altri Paesi e subire la fluttuazione dei prezzi sul mercato internazionale, eliminiamo l’inquinamento causato dalla combustione.

Come fare? Innanzitutto possiamo sostituire i fornelli a gas con fornelli a induzione: questi ultimi sono più efficienti del gas (consumano meno energia), sono sicuri e molto più rapidi. Una volta passati all’induzione sono certo che non vorrete più tornare indietro! Il costo di una piastra con 4 fuochi si aggira attorno ai 300 euro.

Poi possiamo sostituire la nostra caldaia a gas con una caldaia a pompa di calore o con dei riscaldamenti elettrici per il riscaldamento degli ambienti. Per l’acqua calda sanitaria invece possiamo usufruire della pompa di calore o anche acquistare uno scaldabagno elettrico: oggi ci sono modelli ad alta efficienza, che consumano nettamente meno dei vecchi scaldabagni.

In ultimo, ma non meno importante, possiamo cambiare fornitore di energia, assicurandoci che produca solo in Italia e solo da fonti rinnovabili.

3. PRODURRE ENERGIA

Il costo degli impianti fotovoltaici è diminuito notevolmente e oggi si possono installare impianti da 3 kW con circa 4.000 euro. Se siete in condominio potete scegliere di effettuare un’installazione condominiale oppure installare dei pannelli sul terrazzo: non vi preoccupate, non occuperanno spazio, in quanto si installano sulle ringhiere. Producono tra 1,2 kW a 2,4 kW e il costo non supera i 2.000 euro.

by Dario Pulcini (ecologo)

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