Rubrica di cucina a cura di Silvana Salvatori
Giovedì Grasso Pappardelle al Ragù di Capriolo
Le preparazioni culinarie durante il carnevale sono sempre abbastanza goduriose, si dice, “Giovedì Grasso” proprio per la possibilità di abbondare con i cibi e sentirsi soddisfatti per iniziare tranquillamente il digiuno della lunga Quaresima.
Giovedì Grasso è veramente l’inizio del Carnevale, con le sfilate dei carri nei rioni, balli in maschera e divertimento non finire. Il Giovedì Grasso è molto sentito e seguito.
Ingredienti per 4 persone
1 costa di sedano
1 carota piccola
1 cipolla media
2 cucchiai di passata di pomodoro
200ml brodo vegetale
1 mazzetto tra, 2 foglie di alloro, salvia, 1 rametto di rosmarino e prezzemolo.
1 spicchio d’aglio
3 bacche di ginepro
1 peperoncino
100 ml vino rosso
Olio EVO
sale e pepe q.b.
Procedimento
Per la perfetta riuscita del ragù, marinare la carne di Capriolo. In un piccolo tegame a contenere la carne, ricoprirla con il vino rosso, il mazzetto di odori dosati, tutta la cipolla, carota, sedano tagliati a pezzi, l’aglio, le bacche di ginepro e grani di pepe q.b.
Lasciate marinare per 12 ore coperti in frigo, muovere la carne ogni tanto per profumare bene il Capriolo.
Preparare il Ragù di Capriolo. Scolare la carne, tenere da parte la marinata e gli odori. Tagliere la polpa a piccoli
In una media pentola da ragù, versare abbondante olio EVO più di mezzo bicchiere.
Fare un battuto finissimo della cipolla, aglio, sedano e carota, presi dalla marinata, scaldare l’olio e versare il trito, rosolare leggermente e aggiungere li pezzetti di Capriolo, una foglia di alloro in pezzetto di peperoncino poco sale e pepe, aspettare che il tutto sia rosolato e versare una tazzina da caffè di liquido della marinata, lasciare evaporare, versare la passata di pomodoro e metà brodo vegetale caldo, cuocere a fuoco bassissimo per 1 ora consumare il resto del brodo vegetale durante la cottura. Il Ragù alla fine deve rimanere abbastanza denso.
Preparare le Pappardelle con 400 g di farina tipo 0 4 uova a temperatura ambiente, impastare e ottenere un panetto morbido e liscio, lasciare riposare per 30 minuti.
Tirare la sfoglia e tagliare le Pappardelle.
A cottura ultimata del Ragù, bollire abbondante acqua salata e cuocere le pappardelle per qualche minuto.
Scolare e condire velocemente, impiattare a nido e guarnire con abbondante Ragù di Capriolo. Aggiungere parmigiano proprio se desiderato, perché si verrebbe a coprire il sapore originale del Ragù di Capriolo.
Servire subito!
by Silvy Buon Appetito!