Regione Lazio: firmata con prefettura di Roma convenzione per garantire soccorso e assistenza a cittadini ucraini

Come riportato sul sito di Roma Capitale: il 31 marzo è stata firmata una Convenzione dal Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Con lui c’era il Prefetto di Roma, Matteo Piantedosi. Questa azione per garantire soccorso ai cittadini ucraini in fuga dalla guerra che sono temporaneamente accolti sul territorio della Città Metropolitana di Roma. “Sin dall’inizio del conflitto la Regione Lazio ha voluto aiutare. Abbiamo messo a disposizione il Servizio sanitario e la Protezione civile regionali. L’obiettivo è offrire il massimo supporto a chi, a causa di una guerra scellerata, ha perso tutto. Con la firma di questa Convenzione formalizziamo le attività di aiuto e cura già attive, lavorando in sinergia con la Prefettura per garantire il massimo dell’assistenza”. Queste le parole del Presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti.

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La Convenzione avrà una durata pari all’emergenza. Questa prevede che Regione e Prefettura attivino una serie di servizi rivolti ai profughi ospitati nei centri d’accoglienza del territorio metropolitano. Ovviamente, ognuna a seconda della competenza. In particolare, la Regione Lazio si impegna tramite le Asl a individuare un referente. Questi si occuperà, in accordo con la Prefettura, di coordinare tutti gli aspetti riguardanti la gestione sanitaria dei profughi e garantire la continuità della presa in carico attraverso un’equipe dedicata di infermieri professionali, medici e pediatri,  assistenti sociali e psicologi. Per tutti i cittadini ucraini sarà effettuata un’anamnesi completa riguardo allo stato di salute. Inoltre avverrà una valutazione clinica ed epidemiologica per il Covid-19 e uno screening per tubercolosi attiva, ricerca di positività all’HIV, HBV ed HCV.

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Saranno inoltre offerte, oltre a quella per Sars-Cov2, vaccinazioni come ad esempio morbillo, polio, rosolia e varicella, e saranno assicurate tutte le terapie per i pazienti già in trattamento sia per malattie infettive che per malattie croniche. La Prefettura, nell’ambito della stipula di convenzioni con enti locali ed enti terzi per l’affidamento dei servizi di accoglienza e di assistenza sociale nei confronti dei cittadini ucraini, assicura: che il servizio di assistenza sociale garantisca continuità e adeguatezza della presa in carico sanitaria effettuata dalla Asl; di fornire al singolo presidio sanitario, qualora ne ravvisi la necessità, un servizio di interpretariato a chiamata per consentire al paziente di ricevere una puntuale informativa sulle proprie condizioni di salute e sul percorso assistenziale-terapeutico a lui dedicato.