Subiaco digitalizzati gli incunaboli della Biblioteca di Santa Scolastica

Ha avuto termine la complessa digitalizzazione del sapere storico preservato a Santa Scolastica in forma cartacea.

Un modo per  garantire vita eterna ai libri che in un futuro (si spera molto lontano) potrebbero finire distrutti.

La Biblioteca di Santa Scolastica ospita volumi antichissimi, tra cui i primi stampati al mondo come il “De Civitate Dei” di Sant’Agostino del 1467, riprodotto dai due stampatori Conrad Sweynheym e Arnold Pannartz.

Santa Scolastica ospita oltre 130.000 libri stampati dal 1500 ad oggi, 206 incunaboli e 420 codici, molti documenti tra cui quelli della famiglia Colonna.

Il progetto di digitalizzazione è stato sostenuto economicamente dalla Polonsky Foudation con il coordinamento della Biblioteca Nazionale  Centrale di Roma e dal Consortium of European Research Libraries.