Appello dei sindaci al premier: rimani. Meloni lo contesta e loro replicano

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Draghi resti al governo!

Da molte parti provengono appelli ed esortazioni rivolte al Presidente del Consiglio a non cedere e  restare alla guida del Paese. Anche governatori di Regione e sindaci hanno inviato il loro appello a Mario Draghi perché prosegua la sua azione di governo e desista da sentimenti in direzione delle dimissioni.

L’appello firmato da 1000 sindaci

L’iniziativa è stata lanciata in rete dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, nella lettera si richiama alla responsabilità. “Con incredulità e preoccupazione assistiamo alla conclamazione della crisi di Governo generata da comportamenti irresponsabili di una parte della maggioranza”. Con queste parole inizia il testo e prosegue spiegando: che le città, impegnate per il rilancio economico e la realizzazione di opere pubbliche indispensabili, non potrebbero permettersi una crisi di governo che porterebbe all’immobilismo. “Ora servono azione, credibilità, serietà”.
L’appello è sottoscritto da presidenti di Regione e sindaci di diversa appartenenza politica.

Meloni si indigna

Giorgia Meloni che invece auspicherebbe la caduta del governo ed il ricorso alle elezioni, non pare aver gradito l’iniziativa ed esprime il suo dissenso piuttosto indignata. Ribatte ai firmatari dell’appello. “Mi chiedo se tutti i cittadini rappresentati da Gualtieri, Sala, Nardella o da altri sindaci e presidenti di Regione condividano l’appello”. Dice la leader di Fratelli d’Italia. Aggiunge poi che “un governo e un Parlamento distanti ormai anni luce dall’Italia reale vanno avanti imperterriti, condannando questa Nazione all’immobilismo solo per garantire lo stipendio dei parlamentari e la sinistra al governo”.

Meloni conclude il suo sfogo dicendo: “Indipendentemente da chi li ha votati, mi chiedo se sia corretto che questi sindaci e governatori usino le Istituzioni così, senza pudore, come se fossero sezioni di partito. La mancanza di regole e di buonsenso nella classe dirigente in Italia comincia a fare paura”.

Nardella risponde

Il primo firmatario dell’appello trasversale, replica alle parole di Giorgia Meloni. Si dice dispiaciuto che non abbia notato che “tra i sottoscrittori, moltissimi sono esponenti di centrodestra”. Poi Dario Nardella attacca la presidente di FdI dicendo: “Forse spera di lucrare consensi dal caos istituzionale ed economico del Paese. Ma dalla cenere si raccoglie solo cenere”.

Altri firmatari si uniscono alla replica alla Meloni invitandola a riflettere. Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo sottolinea il fatto che si tratta di un’iniziativa “bipartisan, dal nord al sud del Paese, dalle grandi e piccole realtà, che testimonia sentimenti di preoccupazione vissuti dai primi cittadini.

Foto tratte da: romalife.it – la7.it