Bonus 600 euro, respinte le domande degli stagionali: ecco la promessa della Catalfo

Una notizia clamorosa ha scatenato in queste ore una forte polemica da parte dei lavoratori stagionali: a causa di un errore amministrativo, le domande del bonus 600 euro presentate da questi sono state tutte respinte. Tra le ragioni, per esempio, vi è il fatto che l’ultimo rapporto di lavoro avuto, seppur sostanzialmente configurato come “stagionale”, non era riconosciuto come tale nella forma. E per questo, la Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo è intervenuta facendo una promessa importante.

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Nel nuovo Decreto Rilancio, è stata prevista una misura ad hoc anche per i lavoratori stagionali del turismo, ovvero il Bonus 600 euro riconosciuto per le mensilità di marzo e aprile ed eventualmente elevatile a 1000 euro per maggio all’avverarsi di determinate condizioni. Eppure, molte delle domande presentate hanno avuto esito negativo: come spiegato dalla Catalfo, nella maggior parte dei casi ci sarebbe stata un’errata registrazione del contratto ai tempi dell’assunzione. Pur essendo a tutti gli effetti lavoratori stagionali, questo non risulterebbero inseriti come tali ma come lavoratori a tempo determinato.

La Catalfo ha promesso però di trovare una soluzione a questa situazione. La Ministra avrebbe contattato immediatamente l’INPS e l’associazione dei consulenti del lavoro per trovare un modo per riconoscere anche ai lavoratori stagionali il diritto al Bonus 600 euro. Intanto, ha ricordato che con il Decreto interministeriale Lavoro approvato il 30 aprile scorso è stata prevista un’altra indennità per tutti i lavoratori dipendenti e autonomi che, a causa dell’emergenza coronavirus, hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività, come pure il loro rapporto di lavoro.

In queste categorie di lavoratori indennizzati ci sarebbero anche i lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali, anche se assunti tramite agenzie di somministrazione.

A questi spetterà comunque un bonus di 600 euro che però al momento non si può ancora richiedere: sarà una circolare INPS che verrà pubblicata dall’INPS nei prossimi giorni, infatti, a rendere operativa questa nuova indennità e ad illustrare le modalità per farne richiesta.

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