Colleferro, approvato in Consiglio comunale il bilancio di previsione 2019/2021

Il Consiglio Comunale di Colleferro ha approvato il Bilancio di previsione 2019/2021.

Un bilancio che rappresenta per l’amministrazione Sanna la conclusione di una programmazione iniziativa nel 2015. Il documento, approvato venerdì, è stato redatto secondo rigidi principi di prudenza, chiarezza e veridicità così come la normativa contabile prevede al fine di monitorare entrate e uscite e non esporre l’ente a rischi economici e finanziari.

Durante il Consiglio è stato approvato anche il piano triennale delle opere pubbliche 2019/2021 e il DUP (documento unico di programmazione 2019/2021).
Analizziamo nello specifico, cosa prevede il documento di bilancio 2019/2021 approvato venerdì:

  • 14 milioni di euro di opere pubbliche previste di cui 7 milioni già finanziate attraverso contributo regionali, provinciali e fondi propri di bilancio.
  • le tariffe riguardanti la TARI, TASI, all’IMU e all’IRPEF rimangono invariate rispetto allo scorso anno, anche se la legge di stabilità 2019 ha dato ai Comuni la facoltà di aumentarle.
  • Sono state programmate, nel triennio 2019/2021, assunzioni di personale che avverranno tramite concorsi pubblici con lo scopo di sostituire il personale comunale che è andato o andrà in pensione.

Una mirata e attenta programmazione 2019/2021 che modifica radicalmente la struttura del bilancio e conferma definitivamente il cambio di mentalità adottata per l’Ente dall’amministrazione Sanna, fin dal suo insediamento.

Il Sindaco Sanna durante il suo intervento ha ringraziato gli Assessori e i Consiglieri per il lavoro svolto e in particolare l’assessore al Bilancio Dibiase che ha lavorato molto in questi mesi insieme all’ufficio Ragioneria per portare in approvazione il bilancio di previsione.

La seduta di Consiglio Comunale ha avuto un sapore amaro a causa della minoranza che ha abbandonato silenziosamente l’Aula, durante la discussione sul punto riguardante il DUP (documento unico di programmazione) che ha visto gli assessori svolgere una relazione sul proprio lavoro e quello da svolgere nel prossimo anno di legislatura, senza fornire alcuna giustificazione.

Il luogo della discussione democratica è il Consiglio Comunale e non Facebook ed è durante l’approvazione del documento di programmazione per eccellenza: il bilancio, che bisogna farsi valere anche presentando emendamenti che la minoranza non è stata capace di fare.

Il bilancio di previsione 2019/2021 è stato approvato con 10 voti favorevoli (Stendardo, Sanna, Rossi, Guadagno, Moratti, Siniscalchi, Gabrielli, Poli, Palombi e Gangemi), un voto contrario (Girardi)».

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