Era nella squadra che stava cercando di domare un incendio appiccato in un parcheggio sotterraneo a Saint Denis dove diversi veicoli erano avvolti dalle fiamme. La Francia continua a subire le proteste scaturite dall’uccisione da parte di un agente di polizia, del 17enne Nahel, a Nanterre.
L’annuncio del ministro
E’ Geral Darmanin, il ministro degli Interni che ha dato su Twitter la notizia della morte del giovane vigile del fuoco di Parigi. “Ieri sera, mentre combatteva contro un incendio di diversi veicoli in un parcheggio sotterraneo a Saint-Denis, un giovane caporale dei vigili del fuoco di Parigi di 24 anni è morto nonostante le cure molto rapide dei suoi compagni di squadra. Tutte le mie sincere e rattristate condoglianze alla sua famiglia, ai suoi cari, ai compagni e al corpo dei vigili del fuoco”. Il tweet è stato pubblicato stamani dal ministro.
Incendio connesso alle proteste?
Non sarebbe ancora chiaro se l’incendio nel quale ha perso la vita il vigile del fuoco sia collegato alle violente proteste che interessano diversi centri della Francia. Nella notte scorsa le violenze si sono attenuate pur restando altissimo il clima di tensione ed i disordini. Fermate 157 persone e nelle città principali 45 mila agenti hanno contenuto le rivolte. Il bilancio della notte conta alche il Ferimento di tre agenti e il danneggiamento di una stazione di polizia e di una gendarmeria.
Foto emergency-live.com
