Comunicato stampa INPS
É arrivato il comunicato stampa dell’INPS che annuncia tutte le cifre e le percentuali delle varie categorie di richiedenti corrispondenti ai pagamenti erogati dall’Istituto, a seguito del Decreto Cura Italia.
La maggior parte dei sussidi sono finiti agli autonomi, seguiti dai lavoratori del settore agricolo a tempo determinato.
Le regioni più interessate sono Lombardia, Puglia e Sicilia. L’età media dei beneficiari, invece, è di 46 anni.
Le percentuali dei bonus INPS
A seguito della pubblicazione del Decreto Cura Italia, è emerso che l’INPS ha posto in pagamento, fino ad ora, 3,4 milioni di bonus da 600€, per un totale di circa 2 miliardi di euro.
Il bonus 600€ è stato erogato, per la maggioranza, ai lavoratori autonomi (69,5%) ed ai lavoratori del settore agricolo a tempo determinato (15,4%). Una percentuale minima pari allo 0,7%, invece, ha interessato i lavoratori dello spettacolo.
Il 12,1% dei beneficiari complessivi di sussidi è rappresentato da extracomunitari, concentrati per lo più tra i lavoratori stagionali del turismo e i dipendenti agricoli dove ammontano, rispettivamente, al 22,3% e al 29,3%.
Due terzi dei beneficiari totali sono uomini. Tra i beneficiari del bonus P. IVA/co.co.co e lavoratori stagionali del turismo, la metà sono donne.
Giovani e anziani
Tra i beneficiari dei vari bonus, c’è una minor presenza pari al 3,0% anche di giovani di età pari o inferiore ai 25 anni, ma anche di anziani di età oltre i 65 anni per il 2,2%.
I beneficiari più giovani sono maggiormente presenti nella categoria degli addetti al turismo, mentre i più anziani sono più che altro nella fascia degli autonomi.
Le statistiche
Stando ai dati raccolti dall’INPS, come vi abbiamo anticipato anche nel primo paragrafo, le regioni più interessate dal flusso dei pagamenti sono state la Lombardia, la Puglia e la Sicilia che hanno beneficiato di circa un terzo dei sussidi.
A seguire, ci sono poi l’Emilia Romagna, il Veneto e la Campania. In Calabria, la maggioranza è rappresentata da donne, mentre in Sicilia prevalentemente dagli uomini.
Gli extracomunitari beneficiari, invece, si concentrano per la maggior parte in Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna.
Secondo i calcoli effettuati, il bonus dovrebbe ammontare a circa un terzo dello stipendio per gli autonomi, circa la metà per i lavoratori stagionali del turiamo, due terzi per i lavoratori temporanei dell’agricoltura e, infine, per i titolari di P. IVA non è possibile ottenere una stima precisa.
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