“…per definire qualcosa come paranormale dobbiamo prima saper riconoscere cos’è normale, naturale.”

Continuiamo la nostra ricerca di talenti nei Municipi IV e V e incontriamo Stefano Ranucci.

Stefano abita a Villa Gordiani, si è impegnato anche per il decoro della omonima Villa ottenendo risultati positivi. Nato a Roma nel 1989 dove studia materie scientifiche
ha acquisito diversi attestati e diplomi grazie alla frequentazione di corsi sulla biochimica, la fisica, la meccanica specializzata e le fondamenta del pensiero scientifico, sui vari metodi, l’innovazione tecnologica e la logica del pensiero scientifico nelle varie discipline.

Nel 2004 fonda un gruppo di ricerca scientifico sullo studio dei fenomeni parapsicologici. Il gruppo diventa così un’associazione no profit riguardante la ricerca dell’ignoto ampliando gli studi in argomenti di confine come ufologia, esoterismo e teologia. Dopo poco tempo il suo team “Alfa Omega Metapsichica” vanterà collaborazioni con importanti enti radiofonici, associazioni ed enti comunali, espandendo le ricerche su tutto il territorio Nazionale. Nel 2013 inizia la sua collaborazione come articolista presso note riviste Nazionali, partecipa alla II edizione del “Premio Nazionale Ricerca Nel Mistero” piazzandosi tra i finalisti. Nel 2016 scrive il suo primo saggio sulla fisica
quantistica applicata allo studio della parapsicologia intitolato “Fisica dell’altro mondo. Quando scienza e fisica quantistica spiegano il paranormale” edito dalla casa editrice Arkadia.

L’autore ci racconta …

Nella vita ognuno di noi prima o poi si è posto delle domande riguardo la vita dopo la morte, nel mio caso, anche se ho iniziato ad interessarmi di paranormale nel
periodo adolescenziale, un grande lutto in famiglia è stato uno dei motivi principali per il quale ho approfondito l’argomento. Al contrario di quanto chiunque possa immaginare, dopo la perdita di mia sorella Serena e mia nipote Aurora, per alcuni anni smisi di interessarmi di parapsicologia; questo perché la mia mente mi impose
di valutare l’argomento con lucidità e non condizionata dalle emozioni che spesso ci fanno avere una visione distorta della realtà mostrandoci ciò che inconsciamente
vorremo vedere. Per questo motivo, seguire il metodo scientifico mi ha permesso di rendere le ricerche più oggettive possibili, trovando quasi sempre soluzioni razionali a quelli che sembravano essere fenomeni inspiegabili.
Molti pensano che scrivere un libro sia il coronamento di una carriera, io al contrario la penso diversamente. Questo libro è dedicato a Serena ed Aurora.

Recensione

Se dovessimo scegliere un aggettivo per descrivere “Fisica dell’altro mondo, …” useremo sicuramente il termine “coinvolgente”, infatti è un libro che riesce a farsi “divorare” questo grazie all’estrema semplicità con la quale l’autore riesce a trattare temi complicati come la fisica quantistica, mantenendo però un tono scientifico e divulgativo. Attraverso le pagine di questo libro l’autore dimostra una totale accortezza e cautela nell’approcciarsi al mistero in modo rigoroso ed imparziale. Lo studio sistematico di
ogni fenomeno descritto dalla penna del sig. Ranucci apre nuove interpretazioni a quelle esperienze e fenomeni che secondo alcuni sarebbero da ritenersi inspiegabili, ma che in realtà non lo sono. Allo stesso tempo descrive quelle anomalie che, pur essendo state analizzate scientificamente, non trovano soluzione tramite la scienza tradizionale.

Una lettura utile per tutti gli appassionati del mistero e per chiunque sia interessato ad approcciarsi ad una materia tanto singolare.
Il testo illumina il pensiero dei lettori e li induce a riflettere e a valutare il paranormale da uno scenario completamente diverso dal solito.

internet: www.metapsichica.com e www.stefanoranucci.it

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Pubblicato su “I FATTI area metropolitana” Edizione di settembre 2017