Legge 104 – Ma quanto dura esattamente? Ecco tutte le risposte

Legge 104

Legge 104: i dubbi

Spesso i lavoratori che usufruiscono della cosiddetta Legge 104, si domandano quanto duri e se si possa chiederne il rinnovo direttamente all’INPS.

Innanzitutto, c’è da sapere che sia i dipendenti pubblici che quelli privati hanno diritto a richiedere congedi lavorativi con riconoscimento di retribuzione regolare. Questa agevolazione è prevista per quei lavoratori che abbiano un familiare con patologie invalidanti alla quale prestare le proprie cure.

ISCRIVITI AL GRUPPO: https://www.facebook.com/groups/351698258820771/?ref=group_header

 

Quanto dura la Legge 104?

L’INPS riconosce il diritto a 2 anni di congedo straordinario retribuito per assistere un familiare ammalato.

Il godimento dei permessi retribuiti, però, non spetta ai lavoratori con impiego part-time verticale con periodi in cui non percepiscono stipendio.

Hanno diritto, quindi, ad assentarsi 2 anni dal lavoro solo i parenti o comunque familiari di soggetti che l’INPS riconosce come disabili gravi, secondo l’articolo 3 della Legge 104.

Questi 2 anni, però, è possibile richiedrli anche in modo frazionato, chiedendo, ad esempio, la singola giornata di permesso ad assentarsi dal lavoro, cumulandola poi con quelle precedenti o successive.

Non rientrano nei 2 anni previsti i giorni di ferie, di malattia, i sabati e le festività.

 

LEGGI ANCHE – INPS – Cambiamenti in corso per i servizi online: cosa fare?

Recent Posts