Roma, Nuova Ztl Fascia Verde, prorogata al 2024, esultano, ma non troppo, in molti ...

Dopo l’approvazione della Giunta Regionale del piano Gualtieri, ovvero del piano dell’aria messo a punto dall’Amministrazione capitolina. Via libera alla proroga di un anno, prevista dal piano stesso che mitiga le restrizioni alla circolazione dei veicoli più inquinanti nella ZTL Fascia Verde.

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Il Sindaco Roberto Gualtieri, soddisfatto del risultato raggiunto, ha illustrato i dettagli nel corso della seduta straordinaria dell’Assemblea capitolina dedicata all’argomento, ringraziando la Giunta regionale guidata da Francesco Rocca che, approvando il piano comunale, ha confermato l’intesa già emersa nei mesi scorsi sulla questione. Viene pertanto, autorizzato il posticipo a novembre 2024 del divieto per gli Euro 4 diesel nella Fascia Verde, divieto la cui entrata in vigore sarà comunque vincolata al monitoraggio dell’aria e degli inquinanti. La rimodulazione della delibera prevede un piano con validità annuale, dal mese di novembre 2023, fino a novembre 2024.

Restano tuttavia in vigore i divieti preesistenti per le auto a benzina sino a Euro 2 e per quelle diesel fino a Euro 3, oltre che per moto e motorini fino a Euro 1. Le novità riguardano il via libera ai veicoli a Gpl, mono e bi-fuel, quindi ai veicoli con impianto a Gpl o con alimentazione benzina+Gpl.

“La nuova normativa – ha spiegato Gualtieri – non introduce limiti alla circolazione di veicoli che non fossero già limitati dal 2019. Saranno introdotti dei meccanismi che permetteranno ai divieti di essere sostenibili“.

Il Sindaco ha ricordato che “la Fascia Verde venne definita nel 1999 e introdotta nel 2015 su confini quasi identici all’attuale e su una superficie anche maggiore. Il divieto delle vetture a benzina euro 0-1 e diesel euro 0-2 nella Fascia Verde esiste a partire dal novembre 2015“.

Il divieto delle vetture benzina euro 2 e diesel euro 3 esiste nell’Anello Ferroviario rispettivamente dal 2016 e dal 2019, ed è stato esteso alla Fascia Verde dal 2022.

Leggi nel dettaglio l’ORDINANZA n. 115 del 31 ottobre 2023 firmata dal Sindaco Gualtieri con la quale vengono adottate le misure per il miglioramento della qualità dell’aria. Ulteriori informazioni sulla pagina dedicata di Roma Mobilità .

I Commenti

Commenti al piano arrivano dalla ex Sindaca Virginia Raggi, ma anche dal minisindaco del V Municipio Mauro Caliste e dall’opposizione, in particolare da Fratelli d’Italia con il consigliere, nonché Presidente della VII Commissione di Controllo, Garanzia e Trasparenza – sempre del Municipio V Roma – Daniele Rinaldi. Rinaldi è anche uno dei promotori della rete di comitati nata, da iniziative cittadine, lo scorso mese di aprile, proprio in occasione della tanto discussa Delibera Comunale.

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Virginia Raggi:

La ex sindaca Virginia Raggi critica molto le scelte fatte e sottolinea la non coerenza che, a suo avviso, ha la maggioranza in tema di ecologia ed in una nota stampa dichiara:

“Maggioranza e Sindaco parlano di ecologia e qualità dell’aria ma avallano inceneritore, dov’è la coerenza?”

“A parole siamo tutti d’accordo sul mettere al centro la tutela della salute, dell’ambiente, della qualità dell’aria della nostra città. Ma non ho sentito sollevare questi temi quando, all’improvviso, il Sindaco ha deciso di cambiare il proprio programma elettorale e avallare un inceneritore.

Sì, perché chiamarlo ‘termovalorizzatore’ è un inganno linguistico, dato che l’energia che producono è davvero poca. Di contro, gli inceneritori rilasciano nella nostra atmosfera sostanze come monossido di carbonio, biossido di zolfo, ossidi di azoto, metalli pesanti, furani, diossine e molto altro. Sono tutti elementi impattanti su clima e ambiente, che si disperdono nell’aria (al di là dell’impianto di carbon capture, nonostante ciò che alcuni sostengono) e che ricadono a terra causando danni irreversibili, alle coltivazioni, ai fiumi, ai laghi ed entrano nella catena alimentare degli animali.

Ecco, quando la maggioranza parla di ‘coerenza’ come se la questione ecologica riguardasse solo la ZTL, ritengo che dovrebbe ripassare il significato di questa parola. Perché di coerenza ne stiamo vedendo davvero poca”.

Mauro Caliste, presidente Municipio Roma V:

“Sono contento di vedere questa proroga e gli sforzi del Comune di Roma per migliorare la mobilità. Acquistare nuovi autobus e avviare i lavori per nuove linee tranviarie è un passo nella giusta direzione per incoraggiare i romani a utilizzare i mezzi pubblici e ridurre l’uso delle auto.

È importante considerare anche soluzioni per coloro che dipendono dai propri veicoli per lavoro. C’è bisogno di incentivi statali per acquisto di auto elettriche poiché con la crisi economica è complicato acquistare auto.

La mobilità sostenibile è una sfida, ma queste iniziative sono promettenti. In questi due anni sono stati avviati i lavori per la rete tranviaria che nel nostro municipio riguarderà la nuova linea sulla Palmiro Togliatti che collegherà le metropolitane A-B-C.“

Daniele Rinaldi (Fd’I):

“La proroga a Novembre 2024 del divieto di ingressi in fascia verde dei veicoli a benzina euro 3 e dei Diesel euro 4 è il minimo che potesse fare il Sindaco Gualtieri .
Abbiamo da subito espresso le nostre perplessità relativamente al progetto della nuova fascia verde.

Sono stato tra i promotori di un comitato civico per contrastare la nuova ZTL e come consigliere ho presentato una mozione in municipio per obbligare la maggioranza ad un confronto con la cittadinanza , confronto mai avuto neanche durante la stesura del provvedimento.

Ho ribadito in tutte le sedi ove mi è stato concesso, incontro con lo staff del Sindaco, assemblee pubbliche, consiglio municipale, mezzi di informazione, che non si può basare tutto il progetto del risanamento della qualità dell’aria sulle limitazioni del traffico privato.

Bisogna prima realizzare infrastrutture per il trasporto pubblico moderne , ecologiche ed adeguate al numero dell’utenza . Il sindaco obbliga i cittadini a non poter circolare con i propri mezzi privati e poi deroga AMA e ATAC a poter circolare con mezzi vetusti ed altamente inquinanti .
È una fascia verde pensata male e realizzata peggio, basti pensare che taglia a metà interi municipi , come per esempio il Municipio Roma V, oppure che nell’individuazione dei confini sono stati inclusi nella nuova ZTL l’ufficio anagrafico del Municipio V ed il suo parcheggio , oppure il parcheggio di scambio di via Giovan Battista Valente o quello di via Palmiro Togliatti altezza Istituto Scolastico ITIS Giorgi .

Il rinvio è la vittoria di una partita , ma non del campionato “NO ZTL” per usare una metafora calcistica e per questo motivo continueremo a lavorare di concerto in primis con la Regione Lazio per chiedere e far eseguire un aggiornamento del piano della qualità dell’aria fermo al 2018, giunta Zingaretti , e dal quale prende spunto il provvedimento di Gualtieri; in secondo luogo, con il Parlamento facendo approvare Proposte di Legge come quelle presentate dai senatori di FdI Mennuni, Scurria, Depriamo per far sì che l’introduzione di limitazioni alle circolazione privata siano correlate a interventi di potenziamento e miglioria del trasporto pubblico.

Continueremo a confrontarci con associazioni e cittadini, per continuare a contrastare questa follia della nuova ZTL che così come è stata pensata avrà tra un anno un impatto devastante sulla vita quotidiana e del tessuto economico della città dove le fascia più fragile dei cittadini non potranno utilizzare il proprio mezzo privato per circolare.”