Materiale protettivo per gli operatori sanitari in prima linea contro il virus
Salgono i contagi in Italia e UNICEF si mobilita con la raccolta fondi per contrastare il COVID-19.
«L’Italia sta vivendo in prima linea la più grave crisi sanitaria globale degli ultimi 100 anni, inaspettata e di
proporzioni gigantesche. Vista la drammatica situazione, l’UNICEF ha deciso in via eccezionale di inviare nei
prossimi giorni aiuti all’Italia: maschere e guanti chirurgici e per test, tute e occhiali protettivi, mascherine,
camici e termometri» dichiara oggi il Presidente dell’UNICEF Italia Francesco Samengo.
Grazie al sostegno del governo, della protezione civile e del commissario straordinario Domenico Arcuri, il
materiale verrà inviato alle strutture sanitarie italiane con necessità più immediata.
Un aiuto concreto per l’Italia che va a sommarsi agli aiuti partiti già a gennaio per altri paesi del mondo come
Cina, Malesia, Laos, Afghanistan, Filippine, Algeria, Bhutan, Eritrea, Indonesia, Iran, Liberia, Nigeria, Pakistan,
Palestina e Venezuela.
Sono in corso altri invii di dispositivi di protezione individuale per un valore di circa un milione di dollari.
«Questa è una corsa contro il tempo, chiediamo a tutti di donare. Solo insieme possiamo farcela», conclude
Samengo. È possibile da subito effettuare una donazione sul sito web www.unicef.it/coronavirus.
Federica Cappelli