“Autocertificazione 2.0”, via il cartaceo, si passa all’App sul telefonino

Torneranno a essere nuovamente carta straccia i fogli già stampati per l’autocertificazione utilizzata per lo spostamento di persone ai tempi del Coronavirus, le nuove tecnologie infatti soppianteranno la carta stampata a favore di un app da installare sul proprio smartphone, ribaltando completamente la situazione: Se prima i più giovani che della stampante non ne fanno uso, avevano difficoltà a stampare il foglio di libera uscita, saranno ora gli anziani a doversi adeguare e vaglielo a spiegare che cosa è uno smartphone o come si installa un app.

App che per altro violerà discutibilmente anche la privacy dei cittadini, che saranno geolocalizzabili in qualsiasi momento, così come avviene già in Corea, con un sistema di allerta in particolare per i soggetti che risultano positivi al contagio e che sono costretti alla quarantena obbligatoria; una manovra totalmente inutile se vogliamo dirla tutta, perchè chi vorrà evadere forse sarà anche più agevolato installando la app su un telefonino secondario da lasciare a casa o lasciando direttamente il proprio telefono cellulare nel domicilio.

Non è ancora dato sapere se la app in questione sarà utilizzata anche nel dopo lockdown, per gestire i flussi di persone all’interno di eventi, luoghi pubblici, quel che certo che il Governo saprà in ogni momento dove si troverà ogni singolo cittadino e chissà, a detta dei complottisti, potrebbe ascoltare in qualsiasi momento conversazioni o attivare la fotocamera.