Bonus 600 euro, chiusa la finestra per presentare la domanda: ecco le eccezioni

La finestra per presentare la domanda per il bonus 600 euro erogato dall’INPS a favore dei lavoratori autonomi colpiti dalla crisi del Covid-19, relativo alla mensilità di marzo, si è ufficialmente chiusa ieri.

L’INPS aveva fatto sapere martedì che 42mila fra titolari di assegni di invalidità e lavoratori stagionali (in particolare, 19 mila istanze per i titolari del primo sussidio, 23mila dagli stagionali) riceveranno il bonus autonomi per il mese di marzo solo dopo il riesame d’ufficio delle domande che erano state respinte in precedenza.

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Ci sono però delle eccezioni alla chiusura della finestra di ieri: chi percepisce un assegno di invalidità e non ha ancora fatto domanda (perché prima era incompatibile con il bonus, poi sono subentrate modifiche), avrà tempo fino a lunedì 8 giugno. Stessa scadenza per coloro che ricevono il Reddito di cittadinanza e che, per aprile, potranno chiedere una integrazione fino a raggiungere il livello di 600 euro. Tempo fino 21 del mese per chiedere, invece, il riesame delle domande rigettate.

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