Tre militari dell’Esercito Italiano sono tati condannati per catcalling* nei confronti di una giovane di 19 anni. I tre soldati sono stati condannati ad un mese di carcere ma con pena sospesa e non menzione. Si tratta di uno dei primi processi in Italia per questo tipo di reato.
L’episodio e la richiesta della Procura
I fatti risalgono al 21 marzo 2021, quando nella zona di San Siro a Milano, tre soldati impegnati nell’operazione “Strade sicure”, ma in quel momento non in servizio, avevano importunato con molestie verbali in un luogo pubblico una ragazza di 19 anni.
La condanna richiesta dal vice procuratore Maria Marchini, era di due mesi senza le attenuanti generiche perché i militari oltre a non considerare la giovane età della vittima, le hanno procurato turbamento, malgrado avessero dovuto tutelare la tranquillità pubblica. ma il giudice Luigi Fuda ha optato per una condanna meno severa.
L’avvocato della difesa ha comunque annunciato che una volta apprese le motivazioni della sentenza, farà ricorso, anche perché ha precisato, “Nessuno ha confermato quello che ha raccontato la vittima”.
* Il Termine catcalling definisce una molestia prevalentemente verbale che avviene in strada. Più precisamente, indica molestie di strada principalmente di natura sessuale. Il catcalling avviene con commenti indesiderati, gesti, strombazzi, fischi, inseguimenti, avances sessuali persistenti e palpeggiamento da parte di estranei, in aree pubbliche come strade, centri commerciali, mezzi di trasporto e parchi.
Foto generica non relativa al fatto: aryanews.com
