Adottare un cane poliziotto si può!
di Redazione
Anche i cani della polizia vanno pensione e dopo anni di duro lavoro sono esonerati dal loro incarico. Alla fine della loro carriera l’agente a quattro zampe, in procinto ad essere congedato dal servizio, viene comunemente e giustamente affidato al suo conduttore, ovvero, alla persona con il quale ha condiviso anni di esperienze. Purtroppo, per ambedue, non sempre l’agente può tenere con se il compagno di servizio ed è per questo motivo che nasce l’idea dell’adozione.
Prima di essere inseriti nelle liste di adozione, viene redatta una scheda per ogni singolo ex cane poliziotto nella quale troveremo anche il suo profilo psicologico. questo potrà aiutare a capire a chi lo adotterà come dovrà comportarsi nei confronti del nuovo amico a quattro zampe ma soprattutto fare una appropriata valutazione dell’impegno che si sta per prendere.
I Cani in questione possono essere adottati sia da singoli cittadini che da associazioni, ma non tutti sono giudicati idonei all’adozione infatti, è necessario che siano persone con provata esperienza con i cani da guardia o da difesa .
Modalità per adottarli
Chi aspira a prendere con se uno dei cani in adozione, deve compilare la domanda di adozione che trova nel sito della Polizia di Stato
https://www.poliziadistato.it/articolo/10128
ed inviarla: per consegna diretta, per raccomandata A.R. (o via fax allo 0646521466) al Centro di Coordinamento dei servizi a Cavallo e Cinofili – Via Via Aurelia Km 37,825 – 00055 Ladispoli – Rm
PEC: coordservizicavalloecinofili.ladispoli.rm@pecps.poliziadistato.it
In caso di ripensamento e per molteplici motivi si decide di rinunciare all’adozione, è obbligatorio compilare la dichiarazione di revoca che va inviata allo stesso indirizzo.
Dopo aver valutato le domande di adozione il Centro deciderà le assegnazioni.
All’atto del ritiro il futuro padrone sosterrà un colloquio di verifica della compatibilità caratteriale con il cane e della capacità necessaria alla gestione dell’animale.
Se entro 15 giorni l’interessato non procederà al ritiro del cane verrà considerato rinunciatario e l’ex poliziotto a quattro zampe sarà assegnato ad un altro cittadino.
