Il presidente del IV Municipio denuncia la truffa del taxi per ciechi

la truffa al IV Municipio dei taxi per ciechi

Lo scorso venerdì, Il presidente del IV Municipio di Roma, Massimiliano Umberti ha pubblicato sulle sue pagine social l’avviso di una truffa in corso ai danni di commercianti e cittadini .

Il presunto signor Raponi

Il post del minisindaco del Municipio informa che c’è qualcuno che si reca presso le attività commerciali del territorio (o invia una mail) chiedendo denaro in nome suo e del Municipio. Il soggetto si qualifica come Giuseppe Raponi, e naturalmente non agisce in nome del presidente e, meno che mai, in rappresentanza del Municipio. Il sedicente Raponi, racconta della fantomatica estensione del progetto “Noi con Voi”, per l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti che ha per oggetto l’istituzione di un “Taxi Sociale”. “

La lettera prodotta dal Raponi illustra che “Questo mezzo, “grazie ai volontari, permetterà di accompagnare le persone non vedenti presso le strutture sanitarie. Sarà inoltre utile ai ragazzi ciechi per intraprendere attività sportive, culturali e lavorative”.

La truffa

Il taxi offrirà spazi pubblicitari, spiega la lettera, così che gli sponsor possano avere visibilità. Poi descrive gli spazi disponibili coi relativi prezzi. Insomma un programmino di sicuro interesse per chi volesse sponsorizzare l’iniziativa e trarne il beneficio della pubblicità. Si andrebbe a sostenere un’iniziativa lodevole e in cambio si otterrebbe di far viaggiare il proprio logo nel territorio del Municipio.

Il periodo e i costi

Il truffatore dice che questo progetto, finanziato appunto dai costi della pubblicità, avrà la durata di un biennio e i prezzi sono quindi da considerare un investimento per 24 mesi. Lo spazio posteriore sulla vettura costerà 7 mila euro. La portiera anteriore 3 mila euro. Le portiere dell’autista e dei passeggeri, 2 mila euro. Eh già, c’è da pensare che sia proprio “un affarone” da cogliere al volo! Peccato che si tratti solo di una truffa meschina e ripugnante per i contenuti e le presunte finalità.

Noi con Voi

Il progetto “Noi con Voi” esiste realmente in alcune città d’Italia, e questo certamente conferisce credibilità alla truffa. Massimiliano Umberti ha denunciato alle autorità questo tentativo di raggiro che sta avvenendo. Purtroppo però, ed è anche logico, la denuncia deve essere presentata dalle vittime. Così Il presidente del Municipio ha affidato anche ai social la diffusione di quanto descritto affinché se abbia massima visibilità.

Foto della lettera/truffa tratta dal profilo Facebook di Massimiliano Umberti