Il suggerimento di Trump: bombardare la Russia con falsi aerei cinesi

Una boutade quella dell’ex presidente USA, che si offre di camuffare gli F-22 americani e poi starsene seduti a guardare russi e cinesi che se le danno di santa ragione.

Si è prodotto in un siparietto tragicomico nel discorso ai sostenitori repubblicani a New Orleans. Donald Trump ha snocciolato la sua ricetta per la risoluzione della guerra in Ucraina. Proprio come un “cazzaro da bar” ha intrattenuto i presenti dicendo di mettere le bandiere sugli F-22 e andare a bombardare la Russia. “Quindi diremo: è stata la Cina, non noi! Poi inizieranno a litigare e noi ci siederemo a guardare…”, ha spiegato il Tycoon tra l’ilarità del pubblico.

Lo riporta il Wahshington Post da una registrazione del suo discorso. Il quotidiano dice: “uno scherzo, forse…”, alludendo al fatto che la soluzione assurda potrebbe in qualche modo rappresentare un suggerimento. Il Post poi aggiunge che in ogni caso un’opzione simile sarebbe facilmente smascherata perché la Cina non ha quegli aerei e i russi lo sanno!

Trump però non scherzava quando al suo ragionamento ha poi fatto seguire la convinzione che Putin non avrebbe invaso l’Ucraina se lui fosse ancora Presidente degli Stati Uniti. Perché ha precisato “io sono stato più duro di chiunque altro col presidente russo”. Poi è tornato sull’elezione di Biden dicendo che è stata fraudolenta. Si sà, la lingua batte sempre dove il dente duole…

Secondo il Washington Post, alla fine, un buona parte delle 250 persone presenti hanno detto che Trump ha parlato troppo a lungo e divagato assai negli ultimi 30 minuti del suo intervento.

Fonte: lematin.ch
Foto: mjtv.com