Nei primi decenni del secolo il Touring Club Italiano, per agevolare i viaggiatori e turisti negli spostamenti, posizionò in moltissime città e frazioni italiane, appositi cartelli stradali grazie anche ai contributi delle sponsorizzazioni come la Società Italo-Americana del Petrolio (SIAP), produttrice della “Lampo – benzina superiore”, in questi vi erano varie informazioni: sull’altitudine, le distanze con altri centri, i riferimenti locali quali poste, alberghi, chiese ect.. Infatti proprio sotto l’arco in piazza Santa Maria Maggiore a Trevi Nel Lazio, è posto uno di questi cartelli, che come indicato dall’archivio storico del Touring Club Italiano, venne posto nel 1924 quando ancora Trevi Nel Lazio era in provincia di Roma. Oggi questo cartello stradale, come tanti altri con cui Il Touring ricoprì l’intero territorio nazionale, oggi sono importanti testimonianze storiche. Nei giorni scorsi il Comune di Trevi Nel Lazio, ha ricevuto l’ambito riconoscimento della “bandiera Arancione”, un prestigioso titolo che fa di Trevi Nel Lazio, uno dei luoghi promossi e pubblicizzati dal Touring Club Italiano. La Bandiera Arancione, è un marchio di qualità turistico-ambientale, che viene assegnata alle località che sanno offrire al visitatore grandi eccellenze in termini ambientali, culturali, enogastronomici, di accoglienza, sostenibilità ambientale e sociale. In quest’ultimi anni, grazie all’input dell’Amministrazione del Sindaco Silvio Grazioli, la crescita del territorio nei termini suindicati è stata notevole, contribuendo a ricevere anche questo riconoscimento. “La “bandiera Arancione” -sottolinea il Sindaco Silvio Grazioli- rappresenta il più antico tra i riconoscimenti di qualità dei territori e dei borghi d’Italia e di tale bandiera possono fregiarsi soltanto 277 Comuni in tutta Italia a cui si sono aggiunti altri 4 Comuni tra cui quello di Trevi. Nella motivazione vengono citati i principali attrattori turistici e culturali come il Castello, la chiesa collegiata, l’oratorio di San Pietro, Piazza degli Angeli, le porte e gli archi di ingresso, la presenza del cammino di San Benedetto e di San Pietro Eremita oltre alle bellezze naturalistiche circostanti. Il riconoscimento vale tre anni, in quanto poi la Commissione tornerà a verificare la permanenza delle condizioni per il mantenimento della stessa bandiera. La bandiera arancione non rappresenta soltanto un traguardo, ma anche un inizio perché da ora in poi dobbiamo meritare la permanenza nei Paesi che possono fregiarsi della stessa bandiera arancione ed in questo senso l’impegno deve essere della Amministrazione, delle associazioni e di tutti i cittadini che possono sentirsi orgogliosi di questo obiettivo e di questo impegno”. Per festeggiare i 100 anni dall’apposizione della storica targa il Comune di Trevi Nel Lazio in sinergia con TCI, sta organizzando un evento, che rappresenta il primo di una serie di manifestazioni che seguiranno nel corso dell’anno, in sinergia tra le due Istituzioni, per promuovere e valorizzare sempre di più il territorio.
