“Io un attore cane”

Di Valentino Fontana

Enzo Salvi e il suo pubblico a teatro hanno aiutato cani e gatti curati dai volontari di Roma Est

Un cuore grande per gli animali quello dell’attore Enzo Salvi, ma anche del suo pubblico. Una storia che inizia al teatro Tirso de Molina, nel quartiere Parioli, dove in occasione dello spettacolo dell’attore romano, “Io un attore cane”, è stata avviata una raccolta di cibo e medicinali da destinare ad alcuni volontari che curano i numerosi cani e gatti presenti in alcune aree di via Cervara, tra La Rustica e Tor Sapienza, e via Attilio Benigni, alle spalle della Metropolitana di Rebibbia. Per le due settimane nelle quali Salvi, innamorato dei suoi cani e dei suoi pappagalli (ne ha sei in famiglia), ha portato in scena il nuovo spettacolo, dedicato al suo pastore tedesco Victor volato sul ponte dell’arcobaleno, sono stati raccolti in prevalenza alimenti  che serviranno a sfamare per un po’ di tempo la colonia di felini curata da Gianfranco Volpe, poco distante dalla via Tiburtina e cani e gatti seguiti dall’amore di Armida Amicone e Adelia Cicconi, due signore straordinare che ricevono tanto affetto dagli abitanti dei quartieri ad est della Capitale. Lo spettacolo, di natura comica, ha regalato anche grandi emozioni ai presenti con l’omaggio in versi scritto da Salvi per il suo Victor, un testo arrivato dritto al cuore.

 

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