Roma. Funari: “Il tema immigrazione non può essere legato solo all’emergenza sbarchi”

Emergenza migranti … 

Nel corso di una visita alla sede Suam di via Giovanni Mario Crescimbeni, l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale Barbara Funari e la rappresentante UNHCR – per l’Italia, la Santa Sede e San Marino Chiara Cardoletti, sono stati presentati i dati del primo semestre del 2023 relativi agli interventi effettuati dal Suam – Sportello Unico di Accoglienza Migranti di Roma Capitale – Tali interventi sono risultati essere 4867.

In particolare:

1674 sono state le persone che si sono rivolte al Segretariato sociale che svolge attività di ascolto, 442 le richieste di accoglienza notturna e diurna, 340 l’assistenza per pratiche di soggiorno etc.

Sono dati positivi – sostiene l’assessora Funari – a conferma che il tema dell’immigrazione nella nostra città non può essere trattato solo quando è legato all’emergenza sbarchi. Ci sono tanti cittadini stranieri che vivono a Roma e hanno bisogno di orientamento come, ad esempio, un sostegno per un rapido accesso ai documenti o di essere seguiti in un percorso di accompagnamento alla casa e al lavoro. Tra le richieste prioritarie rivolte allo sportello, soprattutto la necessità di avere documenti essenziali. Dovremmo smettere di parlare di emergenze e di invasioni e riformare dunque un sistema normativo che, allo stato attuale, non dà strumenti per una rapida ed efficace integrazione di chi vuole vivere e lavorare nel nostro paese. Ringrazio la rappresentante UNHCR Chiara Cardoletti per la preziosa collaborazione, anche per il progetto Spazio Comune presente nel Suam“.