Succede in città, cronaca di Roma e dintorni

Succede in città, cronaca di Roma e dintorni – La polizia comunica

Arrestato dalla Polizia di Stato un cittadino tedesco sorpreso mentre cercava di rubare un’autovettura in strada

Gli Agenti del VII Distretto San Giovanni hanno arrestato Z. R. cittadino tedesco di 48 anni per il reato di tentato furto di un’autovettura. I poliziotti sono intervenuti dopo la diramazione da parte della sala operativa di una nota riguardante un uomo che tentava di forzare le auto in sosta e che in particolare si era introdotto all’interno di una Nissan Micra. Giunti sul posto insieme agli uomini del commissariato Appio, hanno bloccato l’uomo intento a collegare i fili di accensione della macchina recuperando, inoltre, la forbice utilizzata per intervenire su di essi.

Municipio II – Fermato per un controllo in strada, reagisce e cerca di fuggire, Arrestato 44enne dalla Polizia di Stato e denunciato per ricettazione

Il veicolo, un auto van, fermo all’una di notte con il motore acceso e con a bordo 3 persone, ha insospettito gli agenti della Polizia di Stato del commissariato San Lorenzo che hanno così deciso di procedere ad un controllo. Ma, all’avvicinarsi della volante, uno dei 3, è repentinamente sceso dal mezzo con una borsa a tracolla cercando di entrare presso uno stabile di via degli Apuli, venendo però subito bloccato dai poliziotti. Identificate e controllate le altre 2 persone a bordo del mezzo, gli agenti, hanno esaminato la borsa che l’uomo, poi identificato per N.G., campano di 44 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, aveva con se e contenente un ingente quantitativo di pietre e gemme preziose oltre ad altri oggetti in oro ed argento di cui lo stesso non sapeva fornire alcuna indicazione. L’uomo è stato quindi accompagnato presso gli uffici del commissariato per approfondire le indagini. Qui, N.G., molto agitato, ha tentato di fuggire opponendo resistenza al personale di Polizia e procurando loro 20 e 6 giorni di prognosi. Terminati gli accertamenti, N.G., è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato per ricettazione.

Municipio IV – Una cliente di un bar offre una sigaretta ad uno straniero ma questi reagisce aggredendo lei, gli altri avventori del locale ed i poliziotti intervenuti. Arrestato 26enne sierraleonese per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale

La signora, all’interno di un bar in Largo Beltramelli, ha notato lo straniero raccogliere dei mozziconi di sigaretta da un posacenere pertanto gli si è avvicinata offrendogliene una ma per tutta risposta l’uomo ha iniziato ad aggredirla, reiterando il suo atteggiamento violento nei confronti dei clienti e del personale dipendente del bar intervenuto per calmarlo e salvaguardare l’incolumità della donna. Un passante, notando quanto stava accadendo all’interno dell’esercizio commerciale, ha tempestivamente fermato una pattuglia della Polizia di Stato del commissariato S. Ippolito, che era in transito in quel momento, riferendo quanto stava accadendo. Una volta nel bar, gli agenti, provando più volte a calmare lo straniero, sono stati dapprima aggrediti verbalmente e successivamente fisicamente dallo stesso. Una volta bloccato e calmato lo straniero, K.I., 26enne del Sierra Leone, è stato accompagnato presso il commissariato dove è stato poi arrestato per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.

Municipio VI – Tor Bella Monaca. La Polizia di Stato arresta un 45 enne violento. Lei a lavoro, lui, invece di guardare i figli, beve un’intera bottiglia di whisky ed al rientro della compagna la picchia e la minaccia con un coltello

Disoccupato, ubriaco e violento con la moglie ed i figli il 45enne, di origini romene, è stato arrestato ieri pomeriggio dalla Polizia di Stato.

La chiamata al 112Nue è giunta verso mezzogiorno: una famiglia di Tor Bella Monaca aveva dato rifugio ad una vicina di casa in fuga, insieme ad uno dei figli, dal compagno violento. La vittima, tra i singhiozzi, ha raccontato ai poliziotti della Sezione Volanti –diretta da Giuseppe Sangiovanni- che, come tutte le mattine, era andata a lavoro lasciando i figli di 5 e 9 anni al padre, essendo quest’ultimo disoccupato; al suo ritorno la donna ha trovato P.L. , queste le inziali del compagno nonché padre dei suoi figli, ubriaco e con a fianco una bottiglia di whisky praticamente vuota. Alle rimostranze della compagna l’uomo, come aveva già fatto in altre occasioni, ha iniziato ad insultarla e picchiarla, poi, preso in mano un grosso coltello, l’ha minacciata di morte. Il figlio più piccolo si è chiuso nella sua cameretta mentre la donna è fuggita con l’altro figlio, chiedendo aiuto al vicino di appartamento. P.L. però, prima della fuga, era riuscito a colpire anche il figlio più grande.

Gli agenti, dopo aver riportato alla mamma il figlio più piccolo, hanno perquisito P.L. e gli hanno trovato addosso un coltello a serramanico mentre quello usato per minacciare la compagna era stato  nascosto dall’uomo nel frigorifero.

Portati al pronto soccorso, alla mamma è stata riscontrata la rottura di una costala e quella di una falange mentre al figlio è stato diagnosticato un trauma cranico: ne avranno almeno per 25 e 78 giorni.

P.L. è stato arrestato e condotto in carcere a disposizione della Magistratura.

Oggetto: ***Link video*** Tivoli. Arrestato dalla Polizia di Stato in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri l'”Arsenio Lupin” dei distributori automatici.

Tivoli. Arrestato dalla Polizia di Stato in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri l'”Arsenio Lupin” dei distributori automatici

Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato distaccato Tivoli diretto da Paola Di Corpo, nella giornata di ieri, unitamente ai militari della stazione dei Carabinieri di Tivoli Terme, hanno dato applicazione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa in data 12 novembre 2020,dal tribunale di Tivoli nei confronti di D.F.M. cittadino italiano di 37 anni, responsabile di numerosi furti in danno di macchinette di distribuzione alimentare, per rubare le monete contenute.

Gli investigatori, nello sviluppo delle indagini, sono stati agevolati dalle immagini consegnate in sede di denuncia dai titolari delle attività derubate e dai proprietari delle macchinette e, a seguito di questa attività è stata richiesta alla Procura l’autorizzazione a procedere alla perquisizione dell’abitazione dell’uomo, dove sono stati rinvenuti i capi d’abbigliamento usati durante i furti.

Vedi video ->  www.poliziadistato.it


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