Trevi Nel Lazio, Martedì arriva la nuova assistente sociale

L’insensato allarmismo del gruppo di minoranza “Unione e Cambiamento”, ha trovato di certo una valida ed esaustiva risposta nel comunicato del Sindaco Silvio Grazioli, in relazione alla funzionalità del servizio dell’assistente sociale. Non stupisce neanche il cambio di rotta, del gruppo di minoranza che precedentemente aveva criticato aspramente il rafforzamento dei servizi sociali attuato dall’Amministrazione Comunale che aveva anche  inserito la figura della psicologa.  “Da martedì –si legge nella nota- sarà presente presso il Comune la nuova assistente sociale, in quanto la precedente aveva presentato le dimissioni, avendo trovato una collocazione più vicina al suo Paese di residenza. La carenza di assistenti sociali è determinata dal fatto che il comune di Roma attraverso due concorsi e l’utilizzo di graduatorie nei comuni della Regione, ha di fatto assorbito centinaia e centinaia di professioniste. Dinanzi a questa situazione ci sorprende il particolare interesse con il quale il gruppo di minoranza di Unione e Cambiamento ha sottolineato il fatto che in questi giorni mancasse l’assistente sociale nel comune di Trevi. La cosa ci fa piacere, soprattutto perché rappresenta un cambio di rotta di centottanta gradi della stessa minoranza che da anni ha sempre contestato il comune di Trevi per aver rinforzato ed investito sul servizio sociale una particolare attenzione, mantenendo anche la figura della psicologa che tanto bene ha fatto alla nostra comunità, e contro la quale si è scagliata la minoranza con interrogazioni, annuncio di esposti e quant’altro. Ora a distanza di anni vorrebbero fare la morale all’attuale maggioranza, che invece ha sempre creduto ed investito sull’assistenza sociale e sulla tutela delle fasce più deboli. Il fatto che la minoranza, e segnatamente il capogruppo consigliere Vincenzo Cecconi si sia ricreduta è cosa buona e giusta, ma il fatto che la stessa minoranza voglia fare la morale alla maggioranza ed all’amministrazione, rappresenta una cosa visibile che tutti i cittadini possono giudicare”.