E cinque…
di Angelo Zammuto
Roma 14 marzo 2020
Al 10 marzo 2020 sono cinque i pacchi bomba recapitati a Roma nell’ultima settimana e che hanno ferito tre donne. Il quinto pacco è stato recapitato ad un 54enne di Palombara Sabina, un comune nell’area a nord della Capitale.
L’uomo, un portiere di condominio, probabilmente abituato a pacchi e pacchetti visto la natura del suo lavoro, arrivato a casa nel vedere il mittente fittizio ed una busta imbottita all’interno, si è insospettito, ed ha portato subito il plico alla vicina stazione dei carabinieri. In poco tempo sul posto sono intervenuti gli artificieri che hanno confermato che nella busta erano presenti cavi elettrici collegati ad una batteria. da un primo accertamento sembra che a confezionare il piccolo ordigno sia stata la stessa mano degli altri quattro. L’ultimo pacco bomba, prima di questo, era stato inviato ad un avvocato, difensore dell’ex ufficiale nazista Erich Priebke. Gli inquirenti stanno seguendo la pista anarchica, anche se fino ad ora non è giunta nessuna rivendicazione.
