Eventi: Monastero di San Gregorio al Celio – Mostra d’Arte Contemporanea

“La cultura non ha confini territoriali, non è patrimonio esclusivo di singole nazioni o di un popolo, ma Patrimonio dell’Umanità”

di Angelo Zammuto

Italia, Romania e Perù mettono a confronto le loro arti e le esperienze personali.

Dopo il grande successo ottenuto lo scorso mese di luglio presso la Basilica di San Lorenzo fuori le mura, dal 10 al 20 ottobre, nello splendido  seicentesco Monastero di San Gregorio al Celio, organizzata dall’associazione “Arte Curiosità … e non solo” , si terrà una

Mostra di Arte Contemporanea

Venti artisti presentano le loro opere. Si potranno ammirare quadri realizzati con diverse tecniche pittoriche, e potranno essere ammirate diverse scuole di pensiero. Potremo inoltre allietare la nostra vista osservando da vicino opere Iconografie Bizantine o realizzazioni di icone su tela con filo; Intarsio del legno, Acquerelli, quadri realizzati con del gessetto e del carboncino, ecc…

Vediamo chi sono gli artisti espositori:

Anna Nutu, romena, da molti anni vive a Roma, fonda l’Associazione “Arte e curiosità … e non solo”, scrive il libro autobiografico “Passi di Vita”. Fin da ragazza la passione dell’uncinetto la porta ad innamorarsi dell’arte del  cucito e del ricamo, questa passione la porta a realizzare icone sacre su tela adottando una tecnica particolare. Quest’arte richiede un lavoro di grande pazienza e concentrazione.

 

 

Vasilica Safta, di origine rumena  ha cominciato a dipingere in Italia dove ha frequentato la scuola d’arte. Insieme ad amici e colleghi italiani supportati da Associazioni d’arte ha partecipato a molte esposizioni facendosi conoscere nel mondo dell’arte pittorica e non solo.

 

 

Donato D’angelo, Originario del Salernitano. Si trasferisce a Roma nel 1965 e qui incontra il suo maestro D’arte. Impara l’arte dell’intarsio del legno e ne fa un hobby, lavora e si esercita. Le sue opere sono molto richieste in ambito ecclesiastico e non sono facili da reperire. La cura dei particolari lo contraddistingue, realizzarli con il legno non è certo una passeggiata.

 

Antonella Rossano, in arte Anthos, romana di origini italo greche. Laureata in Pittura all’Accademia di Belle Arti della capitale. Ha partecipato a molti concorsi, la sua è un’arte figurativa, espressionista, con simbolismi manieristici e surrealisti. Le sue opere spaziano dai temi naturalistici, mitologici, onirici a quelli storici, religiosi, filosofici.

 

Carocci Elio,  di Frascati, artigiano del legno in pensione, ha sempre coltivato la passione per l’intarsio, fa parte del gruppo di amici artisti “Ilfilocheunisce“. Le sue opere si ispirano alla natura e bellezza del legno che si fonde con la vivacità dei colori e delle forme. Creazioni realizzate con cura ed esperienza che  si tramandano la passione della lavorazione per la più antica delle arti, Carocci dal 1863.

 

Carol Lopez Trujillo, nata a Cusco in Perù (città nota per la sua cittadella Inca Machupicchu). Laureata in disegno e pittura presso l’Università di Belle Arti “Diego Quispe Tito”. Le opere di Carol esprimono i paesaggi e l’iconografia delle Ande in un modo particolare attraverso la forza dei colori luminosi e caldi incarnati nelle forme senza trascurare la creatività nella costruzione dell’opera in plastica. Per Carol, questo talento è un dono di Dio e si identifica con Rilke: “L’arte non è una professione ma un modo di vivere” a cui ci si dà e da cui non ci si ritira mai.

 

Maria Concetta Siccardi, nata ad Avellino, si trasferisce a Roma a 14anni. Da sempre con la passione del disegno e della pittura. Nel 2010 frequenta il corso triennale di pittura a olio presso la Scuola Arti e Mestieri San Giacomo. Negli anni si esercita con varie tecniche per cercare quella a lei più congeniale. Per lo stesso motivo dipinge vari soggetti fino a capire che la ritrattistica in tutte le sue sfumature è la sua passione, in queste cerca di rifondere il massimo del realismo e della poesia.

 

Iva Pastecchia, scultrice, pittrice ed orafa realizza soggetti di fantasia usando tecniche miste. Si è formata artisticamente in un CFP di Firenze ed ha frequentato corsi presso il Royal College Art di londra. I soggetti dei suoi dipinti sono Figure e nature morte.

 

 

Loretta Pittarello, nata a Rimini, vive a Roma, la sua formazione umanistica: Liceo Classico e Facoltà di Lettere. Pittrice da sempre, sperimenta varie tecniche pittoriche: olio, acrilico, acquerello, tecnica mista. Ha frequentato laboratori di maestri affermati e la Scuola Arti  Ornamentali S. Giacomo di Roma. Ha esposto in mostre personali e collettive. Le sue opere si trovano in collezioni private in Italia e all’estero. E’ presente nel 31°Annuario Comed.

 

Maria Aurora Bellabarba, di Roma, ha cominciato a studiare arte su consiglio del Prof. M° Horakian, noto artista armeno. Dal 1960 frequenta la Scuola d’Arte “S. Giacomo” di Roma. Dopo diversi anni di attività privata, nel 2010 ha ripreso l’attività espositiva partecipando a vari eventi artistici in diverse gallerie e location romani. E’ una figurativa “verista”, le sue opere spaziano su soggetti diversi, dall’arte sacra al paesaggio inteso come ricerca intimistica della natura incontaminata, dall’ambiente sottomarino al ritratto.

Marina De Casamassimi,  nata a Roma. definisce il suo percorso breve ma intenso e che gli ha regalato grandi emozioni. Condivide la passione della pittura da sempre, dedicandogli tutto il tempo libero a disposizione. Da otto anni frequenta un corso di pittura con il maestro Francesco Vaglica. Ha partecipato a varie mostre in Roma e fuori, in questo periodo sta lavorando con una tecnica mista con colori ad olio e graniglia calcarea su tela, da lei ideata.

Massimo Sette, di Roma, dipinge perché lo aiuta a raccontare agli altri ciò che lo entusiasma, ciò che lo rattrista, ma sopratutto ciò che dentro di lui stimola reazioni. I suoi cavalli, i suoi paesaggi, e i suoi acquarelli anche astratti sono l’espressione di colori in movimento. Da sempre attento ricercatore nel disegno, nel 1978 conosce il colore grazie all’incontro casuale con Milite Bernardo, uno degli artisti che espongono le loro opere a piazza Navona. Da allora il colore e il suo movimento divengono per lui una ricerca costate per esprimere spesso in modo onirico il suo pensiero.

 

Pietro Di Nicola, nasce a Milano ma la sua infanzia viene vissuta tra la città di Roma e il suo amato paesino tra le montagne abruzzesi. Fin da piccolo ama disegnare colorare creare con le proprie mani, questa sua passione la porterà con se sino ad oggi senza mai renderla professione principale, anzi, la considera un rifugio e ama il contrasto con il suo lavoro tecnico. Le sue contraddizioni e la sua eterna ricerca di nuove definizioni sono perfettamente riscontrabili nel suo modo di fare arte.

 

Raffaella Iadeluca, nata a Roma, figlia d’arte, spinta da un forte coinvolgimento inizia a dipingere circa 20 anni fa quadri con simbologia ispirata alla Sacra Scrittura. Negli ultimi 5 anni apprende l’arte iconografica bizantina, alla Scuola della Maestra iconografica Maria Galie. I quadri sono eseguiti ad olio e tempera. Le icone bizantine sono realizzate con doratura a bolo o a missione, con oro 23k, pittura a pigmenti naturali, in emulsione d’uovo, secondo l’Antica Tecnica Bizantina.

 

Stefano Fedeli, romano, negli anni 70/80 riceve i primi rudimenti del mestiere e la grande passione per la pittura. Come suo padre entra a far parte dell’Accademia Tiberina. Il suo percorso di crescita lo porta ad adottare la tecnica del lato opposto ad olio su vetro. A metà degli anni 90 intraprende una esperienza unica, viene incaricato dal parroco della chiesa di Ponte Galeria di dipingere due grandi tele; questa esperienza lo porta ad abbandonare definitivamente la tecnica pittorica su vetro per ricercare nuove tecniche.

 

Marzia Fedeli,  la più giovane del gruppo, romana, figlia e nipote d’arte vive tra colori e disegni da sempre. Si diploma in Grafica d’arte all’Accademia di Belle arti nel 2013 con una tesi sull’illustrazione per l’infanzia e un esperimento nel campo dei giochi da tavolo. Realizza stampe grafiche e disegni a gessetto e carboncino dove esprime tratti della sua personalità e di ciò che nel mondo la coinvolge e la affascina.

 

 

Donatella Torcio, di Roma, si dedica all’arte del disegno fin da bambina osservando il padre. Conseguito la Maturità Classica e dopo alcuni esami sostenuti presso la Facoltà di Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma, si dedicata all’arte frequentando il corso di pittura tenuto dal prof. Luigi Massimo Bruno presso la Scuola d’Arti Ornamentali di Roma (S. Giacomo) e successivamente la Scuola Libera del Nudo dell’Accademia di Belle Arti di Roma. Nel 1996 ho partecipato al Workshop di “acquerello en plein air” presso la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia. Dal 2017 fa parte dell’Associazione Romana Acquerellisti.

 

Letizia Marsala, nata a Roma ha sempre avuto uno spiccato interesse per l’arte e la musica .Tra le due scelse la musica. Solo da quindici anni ha intrapreso il cammino artistico, quale autodidatta , ma con un dono innato, tornando  a dipingere .Le sue opere sono realizzate con diverse tecniche  pittoriche, ma principalmente  rappresentano un’arte contemporanea  figurativa, con esperimenti all’astrattismo. Ha partecipato  a diverse mostre collettive con un buon riscontro. Il suo dono artistico si ramifica anche in altri ambiti creativi e manuali.

 

 

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