Giro di Sicilia, “Formidabile occasione di promozione e valorizzazione”

Il giro di Sicilia 2019 torna nell’isola dopo 42 anni grazie ad un accordo triennale tra la regione siciliana e RCS Sport, ha portato, se mai ce ne fosse bisogno, lustro alla Sicilia. Una manifestazione importante che ha coinvolto tutta l’isola, palcoscenico di una gara a tappe che si è dimostrata competitiva ed entusiasmante come il Giro d’Italia. Caltagirone è stata nuovamente protagonista, durante il Giro d’Italia nel 2018, nel mese di maggio, la città della ceramica è stata la quarta tappa del giro colorato di rosa.

Dal 3 al 6 aprile le strade siciliane hanno ospitato i corridori professionisti accorsi da tutto il mondo per aggiudicarsi il trofeo. A vincere il Giro di Sicilia, il ciclista americano Brandon McNulty (Rally UHC Cycling) che ha indossato la Maglia Gialla e Rossa innalzando il Trofeo della corsa.  Maglia Arancione, leader della classifica a punti, per Manuel Belletti, Maglia Verde Pistacchio, leader del Gran Premio della Montagna per Fausto Masnada. Il 5 aprile, nella terza tappa del Giro, i ciclisti, partiti da Caltanissetta, hanno attraversato le strade calatine alle 13.30 circa, percorrendo le vie: Stazione Isolamento, Circonvallazione di Ponente, il tunnel Euclide e, infine, il viale Cristoforo Colombo, proseguendo in direzione di Mazzarrone e attraversando, quindi, attorno alle 14,15, pure le vie Torino e Palermo della frazione di Granieri. La tappa si è conclusa a Ragusa in Piazza Libertà.

«Dopo il Giro d’Italia, che l’anno scorso catalizzò sulla nostra città, con tangibili ricadute positive, le attenzioni dei media nazionali e internazionali – afferma Ioppolo -, ancora una volta una prestigiosa competizione ciclistica, riportata nell’Isola dalla Regione siciliana dopo 42 anni, costituisce una formidabile occasione di promozione e valorizzazione di Caltagirone, consentendoci di mostrare ai tanti che la seguiranno, in televisione e non solo, le sue impareggiabili bellezze».

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