Il reddito di cittadinanza, come è noto, è un aiuto erogato mensilmente a chi possiede determinati requisiti, come riporta trendonline.com, ossia a chi si trova in particolari situazioni di disagio economico.
Reddito di cittadinanza: a quanto ammonta la ricarica mensile?
Il sussidio tanto voluto dal Movimento 5 Stelle è riconosciuto ai beneficiari per un periodo di 18 mesi, terminati i quali si può presentare domanda di rinnovo.
L’importo che invece è erogato mensilmente da Poste Italiane sulla card RdC, previo via libera dell’Inps, ha un importo variabile che dipende dalla situazione economica e familiare del richiedente.
Il reddito di cittadinanza è composto da due voci, di cui una integra il reddito familiare fino ad un massimo di 6.000 euro all’anno, ossia 500 euro al mese, mentre l’altra è riconosciuta solo a chi abita in affitto e prevede un aiuto annuo massimo di 3.360 euro, ossia 280 euro al mese.
L’importo complessivo non può in ogni caso superare i 780 euro al mese, (9.360 euro all’anno), ma questa cifra nella maggior parte dei casi scende in base alla scala di equivalenza e al valore del reddito familiare.
Reddito di cittadinanza: ecco 3 bonus Inps per avere più soldi
La ricarica mensile del reddito di cittadinanza, per quanto di vitale importanza, spesso non è sufficiente a garantire al beneficiario una vita dignitosa.
La buona notizia è che si sono alcune possibilità di incrementare l’importo mensile ricevuto con il sussidio, attingendo ad alcuni bonus.
In questa sede ci concentreremo in particolare su tre agevolazioni erogate dall’Inps e compatibili con il reddito di cittadinanza.
Reddito di cittadinanza: 480 € in più all’anno con la social card
Il primo bonus è rappresentato dalla carta acquisti, altrimenti nota come social card, che altro non è che una carta di pagamento elettronica concessa a chi si trova in condizioni di disagio economico.
La carta acquisti Inps permette di ottenere 40 euro al mese, con accredito su base bimestrale, quindi 80 euro per ogni ricarica, per un totale di 480 euro all’anno.
Questa somma potrà essere utilizzata per la spesa alimentare negli esercizi convenzionati, ma anche per pagare le bollette di luce e gas presso gli uffici di Poste italiane.
La social card è riconosciuta ai cittadini dai 65 anni in su o di età inferiore ai 3 anni, con un Isee in corso di validità inferiore a 7.001,37 euro per l’anno 2021.
Reddito di cittadinanza: come avere più soldi con il Bonus bebè
Un secondo bonus erogato dall’Inps e compatibile con il reddito di cittadinanza è il bonus bebè.
Si tratta dell’assegno di natalità, riconosciuto alle famiglie per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo.
L’assegno è corrisposto su base mensile fino al compimento del primo anno di età o del primo anno di ingresso nel nucleo familiare a seguito di adozione o affidamento preadottivo.
Per chi ha un Isee non superiore a 7.000 euro annui il bonus bebè spetta nella misura di 160 euro al mese per un totale di 1.920 euro annui, che diventano rispettivamente 192 e 2.304 euro con la maggiorazione del 20% prevista per ogni figlio successivo al primo.
Con un Isee superiore a 7.000 euro, l’assegno di natalità scende a 120 euro al mese o a 144 euro in caso di figlio successivo al primo, per un totale annuo rispettivamente di 1.440 e di 1.728 euro.
Reddito di cittadinanza compatibile con il bonus mamma: 800 €
Chi percepisce il reddito di cittadinanza può richiedere anche il bonus mamma domani, un assegno di 800 euro mensili pagato dall’Inps per la nascita o l’adozione di un minore.
Il bonus è erogato su domanda della futura madre al compimento del settimo mese di gravidanza (inizio dell’ottavo mese di gravidanza) o alla nascita, adozione o affidamento preadottivo.
A differenza del bonus bebè di cui abbiamo parlato poc’anzi, il bonus mamma domani non è legato al reddito, quindi può essere richiesto da tutti senza Isee e ciò non comporterà un diverso importo che resterà pari a 800 euro.
