Mutuo casa, in un anno aumento di quasi 2000 euro sul bilancio delle famiglie

Il presidente dell’Unione Nazionale Consumatori Massimiliano Dona, fa notare che per le famiglie italiane che hanno contratto un mutuo a tasso variabile, l’importo mensile della rata è lievitato in maniera tale da costituire una vera mazzata economica.
I dati di Bankitalia mostrano come a marzo i tassi d’interesse sui mutui erogati (comprensivi delle spese accessorie – TAEG) siano arrivati alla percentuale del 4,36%.

L’ipotesi di calcolo di una rata media

Per fare un esempio, Dona prende in esame la media dell’importo di una rata e la durata del mutuo. Una rata pari a 596 euro è passata a 762 euro, un aumento rispetto allo scorso anno pari a 166 euro/mese. Vuol dire che in un anno si pagheranno 1992 euro in più.

L’analisi degli aumenti

In un mese i tassi sono saliti da 4,12 a 4,36 (+0,24 punti percentuali). Rispetto al mese di marzo 2022 però, quando erano a 2,01 sono più che raddoppiati. In confronto a due anni prima, quando erano a 1,72, l’aumento registrato è del 153,5%. Una vera e propria stangata per le previsioni di chi ha acceso un mutuo valutando la spesa futura. In tutto questo è necessario ricordare che, a fronte di un aumento di circa 2000 euro all’anno, gli stipendi non hanno goduto della stessa evoluzione…

Foto: blog.associationofprofessionalbuilders.com