L come Libri – “È facile vivere bene a Roma se sai cosa fare”

Cinzia Giorgio

Una guida sulle bellezze di Roma dell’autrice Cinzia Giorgio

La capitale avrà tanti difetti, ma offre indubbiamente moltissime attività da fare da soli, in compagnia o con la famiglia. Se dopo queste settimane rinchiusi in casa volete, in un futuro speriamo molto vicino, riscoprire la città ecco il libro giusto per voi: «È facile vivere bene a Roma se sai cosa fare» (Newton Compton, p.320, €9.90) dell’autrice Cinzia Giorgio, specializzata in Women’s Studies e in Storia moderna, direttrice di Pink Magazine Italia e insegnante di Storia delle Donne all’Uni.SpeD.

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Quali sono i musei che consiglieresti per riscoprire la città?

«Uno dei pochissimi luoghi comuni che mi sento di condividere definisce Roma come un museo a cielo aperto. Niente di più vero, per apprezzare la Città Eterna basta fare una passeggiata non solo in centro ma anche negli angoli meno bazzicati per ritrovarsi immersi nella meraviglia. Penso al parco degli acquedotti, al quartiere Coppedé, al cimitero acattolico, e così via. Io personalmente sono un’amante dell’arte rinascimentale, quindi al di là delle mostre temporanee che non mancano mai a Roma, io consiglierei di fare una visita alla Galleria Borghese, ai Musei Capitolini, a Palazzo Barberini e alla Galleria Doria-Pamphilj, veri e propri scrigni di bellezza. Per non parlare – ma facciamolo invece – dei Musei Vaticani, immortale tempio dell’arte. Goethe diceva che non si può capire cosa sia capace di fare un uomo da solo se non si visita la Cappella Sistina. Aveva ragione».

Quali sono le attività gratuite da fare per vedere le bellezze di Roma?

«Sono tante, per fortuna Roma offre diverse possibilità di svago a costo zero: dalle passeggiate nei polmoni della città come Villa Borghese alle visite nelle chiese meno conosciute, fino ad arrivare alla scoperta di luoghi magici come il santuario delle Tre Fontane sulla Laurentina».

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E per il divertimento?

«Roma offre la possibilità di divertirsi con pochissimo, ci sono le attività più social, per esempio, come intrattenersi a Trastevere di sera, andarsi a truccare in profumeria, fare yoga in uno dei parchi pubblici, come al Laghetto dell’Eur, o andare a ballare il tango in una libreria».

Copertina del Libro

Nel tuo libro proponi anche itinerari, dei veri e propri viaggi dentro la città

«Certo, e sono le visite più divertenti, a mio avviso: ci sono le passeggiate letterarie, come quella che segue le vicende del Piacere di D’Annunzio o di Angeli e Demoni di Dan Brown. Ma si può anche andare a caccia di fantasmi, ce ne sono ovunque e ognuno ha una sua caratteristica specifica nel presentarsi a noi; o ancora fare un affare comprando nei mercatini vintage della Suburra, e così via. Ci si può immergere nella Roma di Vacanze Romane e di tanti altri film per rivivere, infine, le scene delle grandi pellicole girate nella Città Eterna».

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Hai inserito itinerari tematici davvero particolari

«Mi piaceva suggerire ai romani spunti insoliti per vivere e visitare la propria città e mi piaceva anche dare ai turisti dei suggerimenti per osservare Roma sotto una luce diversa».

Cosa significa per te Roma?

«La amo profondamente. Ed è stato amore a prima vista. Fin da bambina, quando ci venivo per le riunioni di lavoro dei miei genitori, il solo desiderio di poter vivere un giorno nella Capitale mi riempiva di gioia. Del resto, come si fa a non amare una città così bella? La poliedricità, la sua storia, le sue caratteristiche peculiari che non troverai mai in nessun’altra parte, la rendono unica, immortale e superba. Provare per credere!»

«There’s no place like Rome» dice l’autrice nel suo libro e non possiamo che essere d’accordo. Roma offre esperienze uniche che cambiano la vita.

Pubblicato su ->  “I FATTI area metropolitana” – Edizione Aprile 2020 pag 22


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