Il Parlamento europeo approva il regolamento Asap nel quale è contenuta la norma che permette l’incremento della produzione degli armamenti per il sostegno all’Ucraina. Il Regolamento ASAP nasce negli uffici della Commissione Europea e contraddice chiaramente quanto sancito nell’articolo 41 del Trattato sull’Unione europea che vieta che “le spese derivanti da operazioni aventi implicazioni militari o di difesa” siano a carico del bilancio dell’Ue.
La votazione
I consensi sono stati 446 contro solo 67 contrari, numerose le astensioni, ben 112. Nella mattinata il Parlamento ha respinto tutti gli emendamenti presentati da S&D (Socialists & Democrats), particolarmente quelli del Pd che ponevano il veto alla produzione di armi coi fondi del Pnrr e della Coesione.
Nel gruppo dei Socialisti e Democratici, ci sono stati 8 voti favorevoli e un solo voto contrario, quello annunciato da Massimiliano Smeriglio. Gli astenuti sono stati 6: Bartolo, Laureti, Moretti, Roberti, Toia, Variati.
Reazioni sarcastiche
I commenti sui social da parte di chi avversa la produzione di armi sono stati impietosi verso il Parlamento europeo e c’è stato chi ha proposto sarcasticamente di trovare un nuovo significato alla sigla Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sostituendo la parola “Ripresa” con “Riarmo”…
Foto: europarl.europa.eu