Aggredita violentemente dal compagno mentre è in video call con un’amica, che vede e sente tutto e chiama subito il 112. intervengono i carabinieri e per l’aggressore finisce male.
Picchiata mentre è in videochiamata
Un vecchio spot pubblicitario diceva proprio così: una telefonata allunga la vita. Oggi invece, quanto è successo a Caserta, ci fa dire che una videochiamata la vita la salva. L’episodio in questione è l’ennesimo atto di violenza domestica avvenuta lo scorso mercoledì 18 giugno a una donna di origini nigeriane mentre era in video call con una sua amica in Olanda. Il suo compagno, un connazionale 31enne, la ha aggredita con violenza e minacciata di morte, non rendendosi conto che la scena era ripresa nella videochiamata.
Avvisate le forze dell’ordine
L’amica, dopo pochi attimi, ha chiuso la conversazione ed ha immediatamente chiamato il numero per le emergenze 112. Ha descritto cosa stesse accadendo proprio in quei momenti: calci pugni e addirittura morsi dell’uomo alla sua vittima. In poco tempo sono scattati i soccorsi che arrivati all’abitazione della donna la hanno trovata in stato di shock, con in dosso solo la biancheria intima e una maglietta strappata. Con lei c’erano alcuni amici che erano accorsi per darle soccorso.
Oltre un anno di violenze
La donna ha detto ai militari che da più di un anno era vittima della violenza del compagno e gli episodi violenti erano sempre più frequenti e generati ma motivi sciocchi. Poi ha confessato che non ha mai avuto il coraggio di denunciare l’uomo fino ad ora perché aveva paura che lui la uccidesse. Quest’ultima parte del racconto lascia capire bene il grado di violenza e terrore a cui era sottoposta.
Fermato
I carabinieri, dopo raccolta la testimonianza, hanno subito attivato le ricerche dell’uomo che, nel frattempo aveva lasciato l’abitazione. Lo hanno trovato e arrestato e adesso il violento è a disposizione dell’autorità giudiziaria, alla quale dovrà rispondere delle accuse di maltrattamenti in famiglia.
Foto: dequo.it