Scontro via Twitter tra Polonia e Russia.
Il parlamentare russo Alexay Pushkov ieri sera comunicava tramite il suo profilo Twitter il rifiuto da parte della Polonia dell’ingresso dei velivoli russi diretti in Italia e carichi degli aiuti per l’emergenza coronavirus, nello spazio aereo polacco.
I velivoli avrebbero dovuto percorrere una strada alternativa, allungando il volo e sorvolando Mar Nero e Bulgaria.
La risposta della Polonia è arrivata questa mattina, il profilo Twitter del Ministero degli affari esteri polacco ha negato tutto. Secondo loro la Russia non ha chiesto l‘ingresso nello spazio aereo polacco e la notizia che sta circolando è senza fondamento. Il Twitter originario del parlamentare Pushkov ora è stato cancellato.
Solo due giorni fa la Polonia bloccava 23 mila mascherine alla dogana, regolarmente acquistate dalla regione Lazio. A denunciare l’accaduto fu proprio l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato.
Anche in questa occasione, l’Ambasciata di Polonia a Roma ha categoricamente smentito la notizia. In una nota scrivono:
“L’Ambasciata di Polonia a Roma comunica che nessun carico di mascherine protettive destinate all’Italia è stato bloccato negli ultimi giorni da parte dei servizi doganali polacchi. L’affermazione dell’assessore alla
sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato del 20 marzo relativa alla loro presunta intercettazione da parte della dogana polacca, dichiarazione che ha causato il diffondersi di molteplici informazioni e commenti nei media, è basata su informazioni non rispondenti alla verità. L’ambasciatore di Polonia in Italia Anna Maria Anders e l’assessore alla sanità del Lazio Alessio D’Amato rimangono in contatto e hanno chiarito la questione
in una conversazione telefonica”.
Federica Cappelli
