Con poco meno di 2000 abitanti e 72 casi di Covid-19, il Comune di Nerola (Rm), viene isolato.
Questa la decisione presa dalla Regione Lazio in quanto tutti i 72 casi sono riconducibili alla Casa di Riposo Santissima Maria. All’interno della struttura sono risultati positivi al test 16 operatori sanitari su 40 e 56 su 63 fra residenti e visitatori. I visitatori residenti nel Comune sono 26, pari ad un’incidenza del 13.3% per mille abitanti.
Sentito il Prefetto, il Sindaco e il Comitato Tecnico Scientifico del Dipartimento della Protezione civile nazionale, è stato ordinato con decorrenza immediata e sino all’8 aprile il divieto di allontanamento dal territorio comunale di tutti i cittadini presenti nel comune, il divieto d’accesso e la sospensione di tutte le attività degli uffici pubblici, ad eccezione di quelli di pubblica utilità, . vengono sospese tutte le attività commerciali ad esclusione dei negozi di generi alimentari, farmacie e parafarmacie, distributori di carburante, servizi di rifornimento di bancomat e postamat, servizi di trasporto connessi alla raccolta e smaltimento dei rifiuti o consegna a domicilio di farmaci. Sono soppressi tutti i cantieri di lavoro, chiusi i parchi pubblici, orti comunali, aree sportive a libero accesso . Soppresse tutte le fermate dei mezzi pubblici. Viene disposta anche la chiusura dei cimiteri comunali.
L’entrata e l’uscita dal Comune di Nerola è concesso, come previsto dagli ultimi Decreti governativi al personale medico e sanitario, farmacisti e veterinari, protezione civile, vigili del fuoco, forze di polizia e personale militare.
