
L’esplosione alla stazione di servizio di via dei Gordiani, nel V municipio di Roma, ha purtroppo reso inagibile una scuola. Lasciando nell’incertezza centinaia di famiglie e alimentando l’ansia per il percorso educativo dei bambini coinvolti. L’evento, ha infatti colpito duramente la sede scolastica di via Romolo Balzani, e ha scosso profondamente un intero quartiere. A distanza di una settimana, emergono i primi tentativi di rimettere insieme non solo le mura, ma anche la fiducia e la serenità di una comunità colpita.
“Ci siamo attivati immediatamente”, affermano Claudia Pratelli, assessora alla scuola di Roma Capitale, e Cecilia Fannunza, assessora per il Municipio V. “Ogni risorsa utile per avviare quanto prima gli interventi necessari è già stata mobilitata. Tuttavia, i tempi tecnici per la ricostruzione saranno lunghi, ma il ritorno alla normalità scolastica non può attendere. A settembre, i 147 alunni dovranno trovare una nuova sistemazione, e si sta lavorando per garantire che ciò accada senza ulteriori traumi”, hanno sottolineato.
Il Comune ha già individuato soluzioni alternative
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I 75 piccoli della scuola dell’infanzia “Il Piccolo Principe” saranno accolti presso la struttura “Il Sole”, in via di Centocelle.
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I 62 bambini dell’infanzia e della primaria “Romolo Balzani” verranno distribuiti in tre istituti limitrofi: Fausto Cecconi, Iqbal Masih e Rosa Parks, secondo l’età.
La priorità assoluta è evitare strappi emotivi
Ogni classe verrà trasferita come gruppo unito, mantenendo insegnanti e compagni. “In questo momento di grande vulnerabilità, garantire continuità educativa e relazionale è fondamentale”, ribadiscono le due assessore.
Per alleviare il disagio, verrà attivato un servizio di trasporto scolastico con partenza da via Balzani, mentre le scuole ospitanti saranno pronte ad accogliere gli alunni con interventi rapidi di adeguamento, nuovi arredi e spazi personalizzati.
Collegamento continuo con famiglie e insegnanti
Nel frattempo, è già in corso un confronto costante con famiglie e personale. Incontri pubblici, aggiornamenti puntuali e supporto continuo per affrontare insieme una situazione difficile. “Siamo vicine ai genitori e pronte ad ascoltare ogni esigenza”, assicurano Pratelli e Fannunza, consce che la ricostruzione più urgente è quella della fiducia.
Foto: Google Maps















