Il pentastellato Alessandro Ieva al centro delle polemiche dopo aver pubblicato un fotomontaggio shock che ritrae esponenti politici del centrodestra intenti a farsi un selfie in una camera di terapia intensiva.
Nella foto compaiono Salvini, Meloni e Tajani, sullo sfondo una vittima di Covid-19.
Un montaggio ed una ironia fuori luogo, degne del black-humor di “Sesso Droga e Pastorizia”, la fan page dove abitualmente vengono proposti questi Meme dagli utenti.
Un comportamento vergognoso, un attacco che non colpisce solo la politica ma tutte le centinaia di migliaia di vittime causate dal virus e le loro famiglie.
Una strumentalizzazione indebita, tipica di esponenti di una politica aggressiva ed arrivista, che avrebbe dovuto aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno, ma il tonno se lo sono mangiato.
Nella immagine un commento di Ieva riferito alle manifestazioni del centrodestra:
“Rabbrividisco solo al pensiero se l’emergenza Coronavirus l’avessero gestita loro. (fotomontaggio provocatorio dal web) Iniziamo a fare delle riflessioni”
Noi invece rabbrividiamo che al governo ci siano simili personaggi, che non si fanno scrupoli a strumentalizzazioni politiche sulla pelle di chi ha sofferto ed ancora sta so
