Tor Pignattara è un quartiere del Municipio Roma V, sicuramente con alcuni problemi, ma spiccano pure le tantissime cose che lo rendono unico nel panorama romano, perché oltre ad avere un carattere ormai profondamente multietnico, è ricco di storia ed archeologia, basta ricordare le Catacombe di San Marcellino e l’adiacente Mausoleo di Sant’Elena, oppure l’Acquedotto Alessandrino. Inoltre chi vi risiede sente ancora di appartenere ad un posto e ad una comunità, e non è raro trovare persone che si impegnano in prima persona per migliorare l’ambiente, nonostante le difficoltà. Il senso di appartenenza al territorio è così profondo che ci sono tantissimi gruppi di persone che si aggregano con il solo obiettivo di migliorarlo. Fra i tanti gruppi uno ci ha particolarmente colpito in quanto pur non essendo un gruppo costituito formalmente, va avanti e fa cose fin dal primo momento che è nato.
Parliamo del “Comitato Spontaneo” nato, su idea di Paolo Antonilli, a fine maggio 2020; in piena pandemia. Gestito da cinque amministratori, ognuno con compiti ben precisi, il comitato opera con gli appartenenti al gruppo per contatto diretto ed attraverso una chat Whats App creata appositamente.
La forza del gruppo sta nella perseveranza con cui tutti o quasi, parliamo di oltre 200 persone, si prodigano a fare segnalazioni, attraverso i canali ufficiali messi a disposizione dall’Amministrazione ed il costante lavoro di contatto diretto con le persone del quartiere.
Abbiamo avuto modo più volte di parlare di questo gruppo ma non abbiamo mai parlato del suo ispiratore, il sig. Paolo Antonilli e gli abbiamo chiesto di parlarci un po’ di lui e del gruppo.
“ Sono Paolo Antonilli e sono uno degli amministratori del Gruppo del Comitato spontaneo. Vivo in questo quartiere dal 1998 e fin dal primo momento mi sono battuto per il bene del quartiere. Ad un certo punto, vista la sordità delle amministrazioni, ho deciso di impegnarmi per il quartiere mettendoci la faccia insieme a quelle persone che non hanno paura di chiedere il dovuto. D’altronde la mancanza di servizi come la manutenzione delle strade –continuano ad aprirsi voragini-, la raccolta dei rifiuti –cassonetti sempre stracolmi-, le UND -utenze non domestiche-, la sicurezza –sbandati in giro per il quartiere- gli ambulanti abusivi, la vendita di alcolici a tutte le ore, furgoni parcheggiati in doppia e tripla fila, sono in forte ascesa ed è necessario segnalare, segnalare e segnalare, e da solo sei una canna in balia del vento.”
A seguito di queste segnalazioni ci sono stati miglioramenti?
Grazie alle segnalazioni qualcosa abbiamo ottenuto, ma il nostro punto forte sono stati gli ” esposti e gli atti di diffida” che, grazie all’Avv. Massimo Magliocchetti – curatore legale del comitato- abbiamo depositato presso le istituzioni del Municipio V nel periodo compreso fra marzo e maggio 2021.
Di seguito trascriviamo i punti salienti della lettera che l’avv. Magliocchetti ha inviato ai firmatari degli esposti:
« Gentilissimi, con la presente sono a informarVi di una bella notizia: gli esposti depositati a marzo e maggio 2021 hanno dato frutto. A certificarlo è una nota inviatami dal dott. Mario De Sclavis, della Polizia di Roma Capitale Gruppo V Prenestino, con la quale mi rende edotto – quindi informa anche Voi che rappresento – delle attività svolte a seguito delle nostre segnalazioni… »
La lettera continua con il sottolineare l’entusiasmo per una vittoria conseguita, vista sia la celerità che il grado di dettaglio della risposta che per le azioni che sono ne sono scaturite, in primis le interlocuzioni con AMA ma anche azioni di sicurezza volte alla legalità ed al bene comune.
E conclude: « Sicuramente quanto comunicatoci non risolve i problemi di Tor Pignattara, ma è stato un segnale importante per le istituzioni. Un segnale che potrete certamente rivendicare come Comitato Spontaneo. Sono soddisfatto del lavoro svolto, spero lo siate anche Voi. … »
Quindi, dopo questa vittoria vi siete fermati?
” Assolutamente no! Certamente il protrarsi della pandemia ci ha rallentati, anche il cambio dei vertici del Municipio ha contribuito al nostro rallentamento ma ora ci stiamo preparando ad altre azioni. La prima è quella di riuscire ad ottenere un incontro con il Presidente del Municipio Mauro Caliste. In quell’occasione manifesteremo le nostre richieste ma soprattutto chiederemo di darci conto delle azioni che intende portare avanti affinché i cittadini di Tor Pignattara possano ritrovare armonia, pulizia e sicurezza nel LORO QUARTIERE, oggi ancor più multietnico di ieri. “
-> Pubblicato su I Fatti area Metropolitana Ed. Luglio 2022 <-
