VI municipio, il “richiamo” ad AMA: manca programmazione sostituzione cassonetti

A Tor Bella Monaca e Torre Maura, nel VI Municipio della Capitale, AMA ha provveduto alla sostituzione di alcuni cassonetti per i rifiuti, resi inservibili dal tempo e dal vandalismo. Gli abitanti dei quartieri avevano da tempo più volte chiesto questo intervento. I cassonetti inutilizzabili infatti favoriscono il deposito dei rifiuti a terra e oltretutto i pochi disponibili sono utilizzati anche dai residenti fuori area.

Bene, anzi benino

Dal Municipio però l’intervento dell’azienda che si occupa dei rifiuti non pare abbia sortito plauso e apprezzamento. Il presidente della Commissione Ambiente, Marco Guercioni si è detto soddisfatto che finalmente Ama avesse provveduto, poiché, ricorda, nel giugno scorso la Commissione ha prodotto una risoluzione con voto unanime, con la richiesta d sostituzione dei cassonetti inservibili. Guercioni tuttavia ha anche giudicato l’operazione “uno spot per l’amministrazione capitolina” perché ha precisato “non è ancora stata prodotta una programmazione sul municipio”.

La replica di Ama

La municipalizzata risponde indirettamente e alla stampa dichiara che proprio in questi giorni si sta organizzando un cronoprogramma per il proseguimento della sostituzione dei cassonetti da rottamare. Ama ha specificato inoltre che “Il piano di posizionamento dei nuovi cassonetti, così come programmato di concerto con Roma Capitale, proseguirà appunto come da cronoprogramma. In questa fase sta interessando i Municipi XI e XII”.
L’azienda spiega anche che per il VI Municipio era necessario un intervento straordinario per la sostituzione dei cassonetti di via Giovanni Battista Scozza e via dei Colombi. Operazione che sta avviandosi a conclusione in questi giorni. I cassonetti erano fortemente vandalizzati e non più idonei al conferimento dei rifiuti.
Poi AMA ribadisce che “L’attenzione dell’azienda al decoro in questo quadrante della città è massima. I prossimi interventi sono inoltre in via di definizione” conclude l’azienda.

Foto: terzobinario.it