L’attore francese Gérard Depardieu è stato condannato in patria a 18 mesi di carcere con la condizionale per il reato di aggressioni sessuali. Depardieu, 76 anni, non era in aula oggi durante la pronuncia del verdetto, a rappresentarlo c’era il suo avvocato, Jeremie Assous È ritenuto colpevole per una delle due donne che lo hanno accusato di abusi, per i fatti che risalgono a un set del 2021. Il processo infatti riguardava l’aggressione sessuale di due donne durante le riprese del film “Les Volets verts” di Jean Becker.
Oggi martedì 13 maggio, il tribunale di Parigi lo ha punito per aver palpeggiato una costumista di 54 anni e una assistente di 34 anni durante le riprese.
Pene accessorie
La richiesta dell’accusa è che sia sottoposto inoltre, a un trattamento psicologico obbligatorio. Che sia interdetto dalle funzioni pubbliche per due anni e che venga iscritto nel registro dei criminali sessuali. Il processo, si era concluso due mesi fa, dopo una durata di quattro giorni.
Altre accuse sono state archiviate
Depardieu, attualmente sta girando un film in Portogallo diretto da Fanny Ardant. Negli ultimi anni, il noto attore ha subito un grosso calo di popolarità: è stato accusato di violenza sessuale da una ventina di donne. Tuttavia molti casi sono stati archiviati perché’ finiti in prescrizione o per insufficienza di prove. L’attrice francese Charlotte Arnould, presente in aula durante il processo, nel 2018 aveva presentato una denuncia di stupro. Così la procura di Parigi aveva chiesto un processo contro l’attore.
ha sempre negato
Gerard Depardieu Depardieu ha sempre negato tutto, pur ammettendo di aver usato un linguaggio volgare sul set, ha comunque già fatto sapere che intende ricorrere in appello. Forti critiche alla sentenza dal suo legale che ha dichiarato: “oggi, come sei implicato in un caso di violenza sessuale, sei automaticamente condannato”.
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