La tratta ferroviaria sicuramente più “sfortunata” del Lazio, continua a far parlare (male) di se. A far indignare pendolari e viaggiatori della Metromare, ex Roma-Lido, stavolta è la chiusura per lavori di ristrutturazione della stazione di Castel Fusano. Da oggi, 21 gennaio 2023 e fino al 31 marzo 2023 (salvo complicazioni), il treno non si fermerà in stazione e gli utenti della Roma-Lido dovranno decidere di servirsi della stazione più vicina per i loro spostamenti.
Comunicazione tardiva
Solo grazie alle pressioni del Comitato Pendolari Roma-Lido è arrivata la notizia dell’avvio dei lavori a Castel Fusano, e l’informazione ai cittadini è stata ufficializzata soltanto 5 giorni prima della chiusura della stazione. Un elemento questo, che contribuisce a far crescere la rabbia degli utenti.
Il Comitato Pendolari si dice sorpreso sia per quello che è stata la tempistica nel comunicare l’interruzione del servizio, sia per la durata dei lavori.
I comitati dei cittadini e dei pendolari, lo scorso 8 settembre avevano avuto rassicurazioni che i lavori di ristrutturazione sarebbero partiti ad ottobre, avrebbero avuto una durata di un anno e soprattutto non avrebbero causato la chiusura della stazione.
Quali interventi
Il corpo dei lavori riguarda diversi elementi, il ripristino del sottopassaggio, l’impianto elettrico, i bagni e l’ingresso. Sono molte quindi le cose da fare, ma sarebbe stato opportuno suddividere per aree la stazione e i lavori da eseguire, senza compromettere l’uso per il pubblico della stazione stessa.
Le rimostranze
Dal comitato dichiarano: “Sono mesi che chiediamo ad Astral e ai suoi vertici di pensare, condividere prima gli impatti delle opere, pur necessarie e attese da troppo tempo. Sui territori, sui passeggeri e sulle attività interne o collegate alle fermate delle ferrovie che dovrebbe gestire. Per esempio, non pare Astral abbia considerato l’impianto sportivo federale e il connesso centro di formazione tecnico-sportiva federale. Sono realtà che svolgono una intensa attività di competizioni e formazione agonistica, anche internazionale, con un fitto calendario d’eventi, afflusso di sportivi, tecnici e spettatori da tutta Italia. A cominciare proprio da sabato 21 gennaio, data d’inizio dei Campionati italiani di lotta”.
I pendolari hanno chiesto un nuovo incontro ad Astral per confrontarsi sul tema. “La fermata di Castel Fusano è importante per i residenti nelle zone di Castel Fusano, Borghetto Pescatori. Lo è per i docenti, studenti e personale del polo di Ostia del dipartimento della facoltà di ingegneria civile, informatica e tecnologie aeronautiche dell’Università Roma Tre. Ed è vitale per permettere ad atleti, tecnici e corsisti di raggiungere il centro olimpico federale”.
La situazione
per il momento le cose stanno così e non si intravedono spiragli di soluzioni alternative. I residenti e pendolari tuttavia, auspicano che i nuovi incontri con la società che gestisce la linea possano aprire la strada a soluzioni meno onerose per i viaggiatori. Dover perdere una stazione, sia pure per un periodo, costituisce un cambio notevole delle abitudini degli spostamenti dei cittadini, con i relativi disagi connessi al ripiego a soluzioni diverse per la mobilità pubblica.
Foto: it.foursquare.com
