Municipio Roma V – La scuola si rinnova?

Le interviste de I FATTI

Cecilia Fannunza, assessora alle politiche educative e scolastiche del V Municipio di Roma

Municipio Roma V – La scuola si rinnova?

Il nuovo anno scolastico è alle porte. La campanella dovrebbe suonare il 14 settembre e l’anno scolastico si dovrebbe concludere il 10 giugno nelle scuole elementari medie e superiori. Abbiamo incontrato Cecilia Fannunza, assessora alle politiche educative e scolastiche del V Municipio di Roma, per fare un punto sulla situazione scuola nel territorio.

A quasi un anno dall’inizio del mandato della Giunta Caliste, le chiediamo di fare un bilancio riguardo il suo assessorato.

In foto Cecilia Fannunza

Passato un anno posso fare un bilancio abbastanza positivo ma certamente non sufficiente

visto lo stato in cui versano le nostro scuole e il loro numero elevatissimo: nel V Municipio ci sono 104 scuole. Con l’ufficio tecnico abbiamo elaborato un cronoprogramma di interventi necessari per ogni singola scuola grazie ai vari finanziamenti municipali, Pnrr e Cis (contratto integrato di sviluppo sottoscritto dal comune di Roma con il ministero del sud a luglio) grazie al quale
dal 2023 verranno totalmente efficientate 14 scuole.

Il nuovo anno scolastico inizierà tra poco. Com’è il quadro generale della scuola e delle politiche educative del V Municipio?

Con circa 2 milioni di euro di fondi municipali verranno ristrutturate le facciate di circa 6 scuole. In più durante l’estate abbiamo attivato più di 10 cantieri in diverse scuole tra nidi, materne, elementari e medie per ripristinare bagni, giardini esterni, pavimentazioni interne, tinteggiature. Ci stiamo organizzando di concerto con il dipartimento urbanistica per l’apertura del nuovo asilo nido in via Collatina e stiamo portando avanti il progetto dell’asilo nido Zigo Zago per cui è stato approvato il progetto definitivo e deve andare in gara. Abbiamo anche attivato ottima sinergia con il terzo settore grazie all’associazione Yolk con l’iniziativa del centro estivo alla scuola Pisacane per 70 bambini totalmente gratuito e grazie al lavoro della cooperativa Antropos verrà attivata la mediazione linguistica culturale nei padiglioni della scuola dell’infanzia Deledda (dove si sta concludendo anche un cantiere edilizio).

Quali sono le priorità in questo momento storico segnato dalla pandemia da Covid-19? Come intenderete affrontare eventuali nuove ondate e relative conseguenze?

Istituto Comprensivo Piazza De Cupis Roma – Foto Tratta da sito: https://www.icpiazzadecupis.edu.it/

Per quanto riguarda la pandemia, sono di ieri le raccomandazioni dell’Istituto Superiore di Sanità per la gestione della pandemia in ambito scolastico. Diciamo che ad una prima lettura siamo in linea con quanto già messo in campo fino ad ora, quindi si tratta di proseguire con delle precauzioni e un potenziamento
della didattica outdoor. Proprio per questo come amministrazione con il presidente Caliste abbiamo investito 1,5 milioni di euro per la riqualificazione degli spazi esterni delle scuole. Tra quest’anno e il 2023 avremo circa 12 scuole con gli spazi esterni riqualificati. La cosa bella è che ogni progetto è stato condiviso con la comunità educante.

Quali sono le iniziative e gli eventi che avete promosso o che promuoverete?

Tante sono le iniziative da fare per attuare i poli 0/6, per rendere accoglienti ma soprattutto belle le scuole dei nostri bambini. Un altro importante progetto su cui stiamo lavorando è quello delle scuole aperte in orario extra scolastico; speriamo di riuscire a realizzare questa idea nel migliore dei modi.