Municipio V, Roma: Una statua a Torpignattara per l’Albertone nazionale

Cultura, attualità e territorio

Alberto Sordi è stato uno dei più grandi interpreti della commedia e del cinema italiano, ed ha rappresentato l’italianità e la romanità con tantissimi personaggi che dal grande schermo sono entrati nei nostri cuori e nelle nostre case.

Nato a Roma il 15 giugno del 1920, Alberto è venuto a mancare il 24 febbraio 2003 e quest’anno ricorre il ventennale dalla sua dipartita.

Mauro Caliste

È stato ed è tutt’ora un attore molto amato e per questo da un po’ di tempo c’è un grande entusiasmo tra i cittadini di Torpignattara perché da qualche settimana si è sparsa la voce che entro l’anno verrà installata una sua statua nel quartiere, quartiere che è stato anche la location del film “Un borghese piccolo piccolo” per la regia di Mario Monicelli del 1977, quando nell’ultima scena si vede Sordi seduto davanti al Cannone di Via Casilina intento a leggere il giornale.

Ed è proprio mentre stava rivedendo questo film che Mauro Caliste, Minisindaco del Municipio V, ha avuto l’idea di celebrare la memoria del grande attore proponendo di installare una sua statua a Torpignattara, magari proprio nei pressi del Cannone, e per questo sono già in corso delle verifiche a cura della Sovrintendenza per accertarne la fattibilità, ma in caso non sia possibile posizionarla li, potrebbe essere installata dall’altro lato della strada nei pressi di Villa De Sanctis.

Per quanto riguarda l’opera d’arte, potrebbe essere una statua o una panchina con una statua seduta e raffigurante l’attore seduto sopra la panchina stessa, in maniera che l’astante potrà sedersi e fotografarsi accanto all’Albertone nazionale.

La Fondazione Alberto Sordi, contattata dal Presidente Caliste, avrebbe preso con entusiasmo l’idea di partecipare e contribuire in questa impresa proprio in quest’anno in cui ricorre il ventennale della morte di Sordi.

Foto tratta da Wikipedia: Giovanni (Alberto Sordi) e il figlio Mario (Vincenzo Crocitti) in una scena del film “Un borghese piccolo piccolo”

Così dopo la presentazione della selezione a marzo nella Casa della Cultura a Villa De Sanctis, si è pensato di procedere con un bando entro la primavera, mediante un concorso di idee rivolto agli under 35, artigiani, artisti e scuole che dovranno proporre un bozzetto, per poi premiare il bozzetto vincitore entro l’estate con un premio ed un rimborso spese, mentre il costo della statua sarà a carico della Fondazione Alberto Sordi, che affiderà la realizzazione a chi riterrà più opportuno.

La Fondazione Alberto Sordi è nata nel 1992 su iniziativa di Alberto Sordi che aveva una profonda sensibilità e attenzione verso i bisogni della terza età, ed il Fondatore che è stato anche Presidente Onorario della Fondazione volle donare alla stessa un lotto di terreno a sud di Roma dove dal 2002, è sorta una struttura d’avanguardia, il Centro per la Salute dell’Anziano, ed il Centro Diurno Anziani Fragili per la cura ed il potenziamento delle capacità psico-fisiche e relazionali dell’anziano, con iniziative dal carattere non soltanto sanitario ma anche sociale.

Ancora una volta Torpignattara, con tutte le sue contraddizioni, brutture e bellezze, storie, archeologia, umanità, contrasti, integrazione e inclusione, torna alla ribalta delle cronache e tutti aspettano con un forte sentimento di  partecipazione e osiamo dire di amore, di onorare il grande Sordi insieme al quartiere, ospitando la sua statua