Quando il budget nuziale fa tremare il PIL, il matrimonio di Bezos

matrimonio da 30 milioni

Tre giorni di festeggiamenti, ventisette cambi d’abito (per lei, ovviamente), una città intera praticamente messa in stand-by… tutto per permettere a Lauren Sanchez, giornalista e futura consorte del Paperone Jeff Bezos, di pronunciare il fatidico “si” tra il 24 e il 26 giugno. Location? Venezia, che per l’occasione smette i panni della città romantica per indossare quelli di un set hollywoodiano deluxe.

Il super-yacht da appena 500 milioni di dollari (lo stesso valore di un piccolo Stato) fa da base galleggiante al circo nuziale. Mentre Aman Venice, Gritti Palace e St. Regis, cioè tre hotel talmente esclusivi che anche il Wi-Fi si connette con soggezione, sono stati prenotati in blocco. Totale stimato delle spese, secondo il Daily Mail, almeno una modica cifra di 30 milioni di dollari. Roba che neanche la NASA per una missione su Marte… E tutto questo per un matrimonio descritto dal fratello di Bezos come “da favola”, tipo quello di Lady D. Beh, tolta la parte nobile, i cappellini e il fatto che nessuno di loro rischi l’incoronazione.

Gli invitati

Saranno circa 200 gli invitati, non amici e parenti, ma la solita élite global chic, un mix ben shakerato tra Hollywood e Wall Street. Da Di Caprio a Barbra Streisand, passando per Oprah Winfrey, Kim Kardashian e Eva Longoria. Ci saranno anche Orlando Bloom e Katy Perry, che era nell’equipaggio del Blue Origin con Lauren Sanchez. Poi ancora: Bill Gates e Michael Boulos. E i Trump? I figli di sicuro, non si hanno certezze su Donald Trump, grande amico di Bezos, che è stato tra i principali sostenitori nella sua campagna elettorale.

Come mi vesto oggi?

Sul fronte fashion, Lauren non si fa mancare nulla: 27 vestiti, che non è esattamente il numero canonico per un matrimonio, ma evidentemente il concetto di “sobrietà” è stato lasciato a bordo del Koru. Dolce & Gabbana sono in lizza, Oscar de la Renta pure, e pare che la stessa Anna Wintour abbia detto la sua (perché se non ti approva lei, ti tocca sposarti in jeans).

E per gli spostamenti?

Gli ospiti, che evidentemente non sanno più cosa sia un vaporetto, Bezos ha noleggiato 30 taxi acquei e, perché no, qualche isoletta qua e là. Tanto per gradire. Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro ha assicurato: “Tranquilli, ce la facciamo”. E certo, Venezia ha già gestito l’invasione dei turisti, vuoi che non regga un’apocalisse di lustrini e champagne?

Sarebbe inutilmente retorico a questo punto, aprire ragionamenti sui salari degli operai e sulla Spesa pubblica per la Sanità o per la Scuola, quindi fingiamo di ignorare il problema… Insomma, c’è chi spende 30 milioni per salvare il pianeta… e chi per dire “Lo voglio”. Ma si sa, l’amore non ha prezzo. Tranne in questo caso, dove ha un costo ben preciso e decisamente salato.

Foto: ELLE