Roma, Piazza del Popolo: manifestazione di cassaintegrati non ancora pagati

Roma, Piazza del Popolo: manifestazione di cassaintegrati non ancora pagati

di Maria Cristina Marocchi

Martedì 9 giugno 2020 a Piazza del popolo a Roma si è tenuta una fondamentale manifestazione storica organizzata dal C.N.I. (Confederazione Noleggiatori Italiani), mondo del lavoro nel settore gioco legale e luoghi di intrattenimento.

Tantissima gente già in mattinata era nella zona centrale della capitale poi, alle 14:30, inizio della manifestazione, circa cinquemila erano i presenti che, provenienti da tutta Italia sia singolarmente che con centocinquanta pullman, hanno fatto sentire la propria voce sperando che il Governo l’abbia finalmente ascoltata.

Striscioni, scritte e motti ripetuti dai presenti hanno fatto notare lo stato di frustrazione di questi lavoratori, spesso non presi in considerazione, ma che ora vogliono rivendicare i loro diritti.

Tra i cartelli ne spiccano due: “dimenticati ma tartassati” e “Sessantamila cassaintegrati senza soldi dal 9 marzo”.

Moltissimi sono arrivati in piazza con tutta la prole per far notare che anche loro hanno una famiglia da mandare avanti.

Da giorni cercavano di farsi sentire dal Governo, l’ufficio di gabinetto di Conte aveva fatto sapere che il premier aveva una agenda già piena e che non avrebbe potuto riceverli ma loro hanno dichiarato che continueranno a sollecitare un incontro e che comunque saranno pronti di tornare di nuovo in piazza se sarà necessario.

Una manifestazione a cui hanno aderito 15 diverse associazioni e gruppi online che hanno chiesto lo

sblocco di una situazione ormai in stallo da oltre tre mesi e per una riforma strutturale del settore.

La dimostrazione pubblica è durata quasi tre ore e si è svolta nelle norme della sicurezza, tutti con mascherine e gel a portata di mano, nessuna rissa ne dispute fra diverse idee; questo anche per far notare che nel momento del bisogno l’unione fa la forza.

 


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