Arce, Il comandante Bruni si congratula con i volontari dell’Accademia Kronos

L’argomento  molto dibattuto in questo tempo di Coronavirus  e che suscita grande interesse nei proprietari di cani e gatti, ma anche in coloro che lavorano presso canili e gatti è se devono avere qualche timore nei confronti del Coronavirus. L’Accademia Kronos  continua nei suoi appelli di non abbandonare i propri amici a quattro zampe  perché gli animali non trasmettono il Coronavirus e che, soprattutto in questo periodo  anche quelli in libertà o in un rifugio, hanno tanto affetto da dare e amore da ricevere. “Il nostro sodalizio –ha commentato il Coordinatore del Centro Italia il comandante Armando Bruni- ha da subito con i suoi volontari sparsi in tutta Italia preso parte alla grande macchina della solidarietà, collaborando con gli Enti comunali stando a loro disposizione e continuando a svolgere la propria attività di tutela degli animali, invocando più volte a non abbandonare gli animali da affezione per paura di trasmissione del Corona Virus. Abbiamo dato la nostra disponibilità a coloro che in questa situazione non riescono ad accudire i loro amici a quattro zampe, ad adoperarci per ogni problematica. Comunque non abbiamo di certo dimenticato  gli animali presenti nei canili e nei rifugi. Ottimo il lavoro effettuato dai volontari dell’Accademia Kronos Sezione Provinciale di Frosinone Sara Marzilli e Marco Panella, che ad Arce continuano  ad occuparsi dei cani randagi messi in sicurezza  presso il piccolo rifugio privato. Sottolineando che l’Accademia Kronos c’è e non abbandona nessuno,  ci saremo sempre per i nostri amici senza voce cercando di tutelarli anche in questo momento. Per questo –conclude il comandante Bruni–  rinnovo l’appello a tutti di restare a casa di rispettare le disposizioni governative, e se avete necessità per i vostri animali domestici  contattateci presso i rispettivi Enti Comunali, noi ci siamo, e non dovete preoccuparvi che non vi è alcun contagio da parte dei vostri amici a quattro zampo, a noi dell’Accademia Kronos  l’unico contagio che ci piace è quello della solidarietà”.