A quanto pare, l’arte di convincere qualcuno a farsi massacrare la bocca è viva e vegeta. A Torino, due odontoiatri sono finiti sotto processo per aver estratto undici denti perfettamente sani a una donna di 55 anni. La paziente si era affidata a questi due luminari convinta di dover sistemare un paio di ponti laterali. Ne è uscita con una dentiera e un trauma.
Il racconto della donna
“Mi hanno detto che i miei denti erano destinati a cadere, e così ho accettato un trattamento completamente diverso da quello che pensavo. Alla fine mi hanno distrutta”. Così racconta la donna, che si è ritrovata protagonista di un’esperienza degna di un film horror… ma con meno anestesia e più parcella.
Dei due odontoiatri, uno è risultato radiato dall’Ordine
Uno dei due dentisti era pure stato radiato dall’Ordine perché da dodici anni non pagava le quote. Ma chi se ne importa, giusto? In un Paese dove basta un camice per ispirare fiducia, anche un ex odontoiatra può farsi strada nella bocca (e nel portafogli) della gente.
Uno studio dentistico a buon mercato
La signora aveva cercato uno studio non troppo oneroso e lo aveva trovato online. Una “nuova tecnica americana”, le avevano detto. Una cosa veloce, indolore, tutto in un giorno. Più che un intervento, un restyling express. Peccato che la nuova tecnica americana si sia tradotta in una seduta di quattro ore in cui le sono stati strappati via undici denti. Senza nemmeno una radiografia orto-panoramica a supporto.
Protesi sbagliata
La ciliegina sulla torta però, è una protesi completamente diversa da quella promessa, infilata in bocca dopo giorni di dolore in albergo. Quando è andata a protestare, le hanno offerto un secondo intervento, stavolta gratis. Come se uno, dopo un disastro del genere, avesse voglia di concedere una seconda possibilità.
Un risultato drammatico su tutta la linea
La donna ha perso denti, salute mentale, e anche l’amore, perché, dice, si vergognava. E questo è piuttosto comprensibile. Oggi è seguita da uno psichiatra e sta ancora cercando di tornare a una vita normale.
In Giudizio
Nel frattempo, i due odontoiatri sono finiti a processo. Uno deve rispondere di lesioni, mentre l’altro ha a suo carico anche l’accusa di truffa e abuso della professione. Ora l’auspicio è che la signora ottenga un risarcimento idoneo a garantirle un intervento serio e possa così recuperare il sorriso e soprattutto la serenità.
Foto: ireosdental.com