Francia, riaprono le scuole con i distanziatori sociali, foto shock

La Francia si appresta ad uscire dal lockdown in maniera graduale, ma decisiva.

Riapriranno alcune attività commerciali e le scuole d’infanzia e primarie, su base volontaria e a discrezione delle autorità locali.

Oggi l’85% degli alunni rientra a scuola, le medie invece sono previste per il 18 maggio.

Sono scioccanti le immagini che ci arrivano d’oltralpe: percorsi obbligati, banchi distanziati, persino i servizi igienici alternati.

Tutto per limitare al massimo l’interazione sociale tra gli studenti e cercare di arginare i rischi di contagio.

Sarà davvero arduo per i docenti e i bidelli, riuscire comunque a gestire centinaia di bambini, abituati fin da sempre ai giochi e al contatto con i compagni.

Misure devastanti anche sotto il profilo psicologico,  che potrebbero creare generazioni di adulti insicuri, timorosi e asociali.

Immaginiamo un futuro, dove coloro che sono stati traumatizzati da bambini, non si abbracceranno, non si baceranno, non si daranno la mano, non svilupperanno sensibilità ed emozioni.

Se è questo il mondo che ci aspetta, forse dovremmo goderci quest’ultimo scampolo di umanità.