Il Campidoglio e le sue storie, a cura di Stefano Massini

Come riportato sul sito di Roma Culture: domenica 26 giugno 2022, alle ore 21:00 in Piazza del Campidoglio a Roma si è svolto l’evento inedito “Il Campidoglio e le sue storie”, di e con Stefano Massini, recente vincitore come Best Play ai Tony Awards 2022, prodotto da Frame – Festival della Comunicazione con il coordinamento organizzativo di Zètema Progetto Cultura. L’iniziativa è rientrata nell’ambito programma di Estate Romana 2022 promosso da Roma Capitale in collaborazione con SIAE. Le musiche sono state eseguite dal vivo e sono di Stefano Corsi. L’autore e narratore dal vivo è stato ideatore dell’evento insieme a Danco Singer. Massini ha proposto con il suo stile unico un insolito e originale “monologo-dialogico”. Con questo monologo è stato capace di ammaliare il pubblico e di dar voce alla storica piazza romana.

Leggi anche -> “Roma Imperiale – Virtual reality bus”: in tour a cavallo dei millenni

La piazza romana, chiamata la “vecchia signora” – con le sue architetture e le sue sculture che si prestano non solo come perfette quinte teatrali, ma che diventano protagoniste e interlocutrici. La vecchia signora si racconta, fiera di ricostruire fatti e misfatti di cui nei secoli è stata scenario. Si dipana così una matassa di aneddoti curiosi che coinvolgono gente comune e grandi personaggi, eventi epocali e quotidianità verace. Un racconto animato dalla voce di Stefano Massini e accompagnato dalle note dell’arpa celtica di Stefano Corsi. In tutto ciò si intrecciano eventi storici noti e particolari sconosciuti, in un susseguirsi di suoni, colori e colpi di scena.

Leggi anche -> “Viaggi nell’antica Roma”, dal 10 giugno ai Fori di Augusto e Cesare

Stefano Massini è il primo autore italiano ad aver ricevuto il Tony Awards, l’Oscar del teatro americano. Definito “il raccontastorie più popolare del momento”, con i suoi affreschi narrativi è capace di “toccare il cuore e la mente” del suo pubblico, grazie ad uno stile unico che intreccia al sentire umano vicende, grandi temi, personaggi del passato, miti moderni e attualità. La narrazione è il grimaldello che lo porta, a rintracciare e collegare storie, ricreandole dai materiali più diversi, come accade nei suoi popolarissimi interventi televisivi, nei suoi articoli sui quotidiani, nei romanzi, nei saggi e nelle opere per il teatro diffuse in tutto il mondo I suoi testi sono tradotti in 24 lingue e portati in scena da registi come Luca Ronconi o il premio Oscar Sam Mendes. Qualcosa sui Lehman (Mondadori 2016) è stato uno dei romanzi più acclamati degli ultimi anni.