Piglio, Lasciato in totale degrado lo storico fontanile

Ormai da più di due mesi a causa della carenza idrica che imperversa sul territorio del Comune di Piglio, il fontanile lungo la via Prenestina in località Vallalta, non eroga più acqua, le vasche sono colme di acqua stagnante, che è diventata un’incubatrice di zanzare , ed inoltre la vegetazione sta sempre più divorando l’intero manufatto. Questo luogo è da sempre un punto di sosta per chi da Fiuggi verso Roma o viceversa attraversa l’arteria, per i tanti amanti delle ruote, moto o bici che nel week end  percorrono il tratto stradale, ora è chiaro che per causa di forza maggiore finchè non si troveranno alternative al vaglio del Comune di Piglio  ed Acea, per la carenza idrica del paese, nel fontanile non ci sarà acqua, ma questa è l’occasione per ripulire l’area e lo stesso fontanile. Purtroppo vedendo il degrado in cui imperversa l’area, molti incivili stanno lasciando rifiuti, rendendo ancora più avvilente il sito. “Stiamo parlando di un punto di accesso al Comune di Piglio, -commenta il consigliere Cristian Scarfagna- che rappresenta un biglietto da visita, per chi sta attraversando il nostro territorio, vederlo così abbandonato, annuncia che lo stesso paese è in totale stato di abbandono. Infatti è l’esatta fotografia che mostra che così come l’area del fontanile è abbandonata ed allo stesso modo è il paese, con il suo centro storico trascurato, con le sue vie sconnesse, con la segnaletica e toponomastica confusionaria ed inesistente. Ora è chiaro che il Sindaco Mario Felli, quale responsabile sanitario del paese, deve anche pensare che quell’acqua stagnante è un serbatoio di insetti nocivi alla salute dell’uomo e pertanto intervenire alla pulizia e recupero del sito abbandonato, ma deve anche capire insieme al consigliere delegato al turismo Marco Mazzucchi, che quando si parla di turismo, si deve parlare anche di cura del territorio, di pulizia ed accoglienza. E’ chiaro che per chi attraversa per la prima volta il nostro paese, vedere ogni angolo in uno stato di abbandono e trascuratezza è sinonimo di abbondono del territorio”. Un concetto chiaro quello esternato dal consigliere Scarfagna, che sottolinea anche un altro aspetto che viene a mancare, ossia non esiste la cittadinanza attiva, mentre in passato le amministrazioni riuscivano a coinvolgere i cittadini rendendoli protagonisti del territorio in attività di cura del patrimonio, attualmente vi è un’assenza totale, anzi sta accadendo l’esatto contrario, il distacco tra cittadino ed Ente Comunale è sempre più grande, facendo perdere la fiducia che ogni cittadino dovrebbe avere verso l’Istituzione. “Il territorio è in totale abbandono -conclude Scarfagna-  e Piglio sta perdendo anche la sua dignità”.