Municipio V, Caliste – Lostia: Condanna per il furto dei cavi elettrici alla casa dell’acqua. Un gesto vile che danneggia tutta la comunità
Doveva essere una giornata di festa per il territorio, con l’inaugurazione della tanto attesa casa dell’acqua, un servizio pensato per migliorare la qualità della vita dei cittadini e promuovere comportamenti sostenibili. Ma un atto vandalico ha spento, letteralmente, l’entusiasmo: durante la notte tra martedì e mercoledì ignoti hanno rubato i cavi elettrici necessari al funzionamento dell’impianto, rendendo impossibile l’apertura prevista.
Il danno è doppio: non solo è stato colpito un bene pubblico, ma l’azione è avvenuta a poche ore dall’ultimo sopralluogo tecnico, effettuato proprio martedì in vista dell’evento. La struttura sorge in un punto strategico del Municipio V, al servizio di centinaia di studenti, dai nidi alle scuole superiori, oltre che di un’intera comunità di residenti. Ora, quella che doveva essere una risorsa a disposizione di tutti resta inutilizzabile, almeno temporaneamente.
«Si tratta di un atto vile, un gesto che colpisce la collettività e va condannato con fermezza» – ha dichiarato il presidente del Municipio, Mauro Caliste. – «La casa dell’acqua non è solo un servizio pubblico, ma anche un simbolo di attenzione all’ambiente e alla salute dei cittadini. Rubare per danneggiare un bene comune significa rubare a tutta la comunità».
Immediato l’intervento di Areti, che si è attivata per il ripristino dei collegamenti elettrici, operando con tempestività e professionalità per consentire la riattivazione dell’impianto nel più breve tempo possibile.
Sulla stessa linea l’assessora municipale ai Lavori Pubblici, Maura Lostia, che ha aggiunto: «Abbiamo seguito da vicino ogni passaggio di questo progetto e sappiamo quanto fosse atteso dai cittadini. Questo episodio non ci fermerà: la casa sarà riattivata e inaugurata al più presto. La risposta a questi atti incivili sarà ancora più impegno per il bene comune».